News in breveVideo

Primo video-diario sulle origini di Outcast – Second Contact

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Bigben e Appeal rilasciano il primo video con i dettagli dello sviluppo di Outcast – Second Contact attraverso una serie di incontri e interviste con i game designer.

In questa clip, Yves Grolet (game director e cofondatore di Studio Appeal) e Franck Sauer (direttore artistico e cofondatore) spiegano in ogni dettaglio, tutto quello che ha dato vita al mondo di Adelpha. I due creatori del gioco originale raccontano come hanno sviluppato questo mondo vivente e sistematico in cui ogni personaggio ha una personalità unica. Ecco il video-diario ricordandovi che il gioco arriverà su Pc, PS4 ed Xbox One.

LA STORIA DI OUTCAST – SECOND CONTACT

I giocatori impersonano Cutter Slade, un soldato delle forze speciali d’élite dal carattere deciso, inviato su un pianeta alieno come ultima speranza dell’umanità. Si esplorerà uno mondo che unisce scienza e magia, visitando nuove città, sconfiggendo formidabili nemici e provando a scoprire i segreti di una civiltà avanzata. Assicurandovi di compiere le scelte giuste in un mondo caratterizzato da un suo particolare ecosistema e ricorda che il destino di due diversi universi dipende dal successo di questa missione. 

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo