Nel corso della Gamescom 2017 è stato presentato anche Star Citizen, uno dei titoli più attesi e chiacchierati in sviluppo nel cantiere aperto di Cloud Imperium. Non solo per l’Alpha 3.0, molto attesa dalle centinaia di migliaia di appassionati del simulatore spaziale.
Tra le novità più interessanti, infatti, segnaliamo l’utilizzo di una caratteristica sviluppata da Faceware Technologies. Si tratta di un sistema che permette, a patto di avere una webcam, di effettuare un tracking in tempo reale delle proprie espressioni facciali da trasmettere in streaming nell’engine di gioco. Ne parla Eurogamer.
In sostanza, sarà possibile trasferire al proprio personaggio del gioco, le espressioni facciali dei giocatori incluso il labiale mentre si parla. Questo è possibile grazie al Face Over Internet Protocol (o FOIP), che è stato implementato nell’engine di Star Citizen. Vediamolo in azione in questo video di presentazione commentato da Sean Tracy, direttore tecnico del gioco, che vede coinvolto l’attore Liam Cunnigham (Davos Seaworth de Il Trono di Spade).
Al momento, FOIP non è ancora in perfetta forma ma riesce a dare espressività di un certo livello. Inoltre questa tecnologia permette alle voci di avere un suono diverso derivante dalla posizione dell’interlocutore.
Ci sarà comunque una webcam dedicata a Star Citizen per i 60 fotogrammi al secondo e, a quanto sembra, efficace anche con scarsa illuminazione. Naturalmente Foip funzionerà con altre webcam anche se, probabilmente, con risultati diversi a seconda le specifiche delle periferiche. Più dettagli anche sul sito ufficiale del colossale progetto diretto da Chris Roberts ed in sviluppo da Cloud Imperium Games.