Graceful Explosion Machine, Recensione Nintendo Switch
Recensito su queste pagine il 9 agosto scorso per Pc, Graceful Explosion Machine ci ha convinto perché, al di là di fisiologici difetti, si tratta di uno sparatutto a due dimensioni di rara fattura e massimo divertimento, molto bilanciato e spensierato. Abbiamo provato anche la versione Nintendo Switch, che crediamo avere una marcia in più rispetto a quelle “da salotto”.
UNA PICCOLA GRANDE GIOIA PER GLI OCCHI
Graceful Explosion Machine mette in azione una piccola astronave gialla (ogni riferimento al famoso sottomarino giallo dei Beatles, i baronetti di Liverpool, ci sembra davvero casuale) armata fino ai denti contro sciami di alieni che sembrano partoriti da un brodo primordiale. La nostra navicella da combattimento è armata di un cannone automatico soggetto a surriscaldamento; di una potente spazzata cinetica che colpisce tutto quello che sta intorno alla nave; di numerosi missili a ricerca e un potentissimo raggio laser. Tutte le armi, con l’eccezione del cannone automatico, consumano energia alla nave e, esaurita quella, non possiamo più adoperare i mezzi di distruzione. L’uccisione dei nemici, tuttavia, rilascia piccole gocce di energia che, raccolte in grandi quantità, ricaricano le batterie della nave, riportandola ad una perfetta efficienza.
L’ultima fatica di Vertex Pop è ben colorata e disegnata, si affida a colori caldi e sgargianti, a forme geometriche classiche quali quadrati, rombi e triangoli e a livelli stretti e lunghi che possono essere navigati a rotazione continua. Ogni livello è diviso in tre fasi (o ondate) e completarle tutte significa sbloccare un nuovo livello e – più avanti – un nuovo pianeta da “bonificare”.
L’ARMA IN PIU’ DELLA SWITCH
Graceful Explosion Machine per Nintendo Switch, quando giocato in “modalità salotto” non ha assolutamente nulla da invidiare alla controparte Pc. Il bello viene quando si agganciano i joy-con all’unità centrale per giocarci come console portatile. Quello ci sembra il momento in cui Graceful Explosion Machine diventa uno shot’em up fenomenale, dalla qualità molto elevata e…praticamente perfetto per essere portato in giro. Ogni livello dura una manciata di minuti e una volta sbloccati tutti non ci resta che correre a registrare il punteggio più alto possibile da pubblicare nelle classifiche pubbliche.
Lo sparatutto di Vertex Pop, se goduto a piccole dosi, brevi ed intense, risulta praticamente perfetto. Portato in giro garantisce assoluta mancanza di noia, di buchi dovuti a brevi attese oppure a quelle un po’ più lunghe. Va da sé che questo tipo di giochi, su una piattaforma comoda e portatile come Switch, potrebbe seriamente vivere una seconda giovinezza, un nuovo Rinascimento. Speriamo di vedere più shot’em up di tale caratura nel prossimo futuro.
COMMENTO FINALE
Graceful Explosion Machine è uno sparatutto a due dimensioni, side-scrolling, sviluppato da Vertex Pop per Pc e Nintendo Switch. Ci pone alla guida di una piccola astronave armata fino ai denti che deve debellare una minaccia aliena che ha infestato un intero sistema stellare.
Graficamente molto fluido e colorato, con musiche d’accompagnamento rilassanti all’occorrenza e che scandiscono i ritmi di gioco quando la situazione si fa più incandescente, il gioco di Vertex Pop – già valido su Pc – su Nintendo Switch trova un approdo naturale ed una marcia in più: quella di potersi mutare in ottimo shot’em up portatile. Quattro armi perfettamente bilanciate (non esiste un’arma più potente di un’altra), tutte utili e tutte spingono ad una strategia di ingaggio dei nemici ragionata e per nulla ignorante, quattro pianeti suddivisi in otto livelli di difficoltà crescente a garantire ore ed ore di divertimento, classifiche online di punteggi.
Le uniche note negative, se proprio vogliamo essere pignoli, sono legate alla scelta stilistica che rende esplosioni, nemici e power up troppo somiglianti e questo – specie nei momenti di massimo caos a schermo – riduce moltissimo la visibilità delle minacce in arrivo, garantendo matematici colpi subiti o game over anticipati.
Pregi
Facile da apprendere, difficile staccarsene. Graficamente molto gradevole. Musiche d’accompagnamento azzeccate. In modalità "portatile" diventa un must.
Difetti
Troppo facile confondere esplosioni, energia e power up.
Voto
8,5