21 cose da sapere su Wolfenstein II: The New Colossus e tre video
Bethesda parla di Wolfenstein II: The New Colossus. E lo fa con tre filmati di gameplay ed un interessante elenco sulle 21 cose da sapere tratto dai video che vi proponiamo in questo speciale.
Il publisher descrive il nuovo capitolo della serie fps che arriverà ad ottobre su Pc, PS4 ed Xbox One. Dai primi momenti di gioco, quando B.J. Blazkowicz in pessimo stato si trascina fino a una sedia a rotelle e affronta la feccia nazista che ha abbordato il Martello di Eva (il sottomarino-base della resistenza), Wolfenstein II: The New Colossus vivrà momenti di azione adrenalinica in un viaggio agghiacciante verso i territori americani occupati.
Recentemente, abbiamo invitato vari media e creatori di contenuti a provare due missioni del gioco, e questi hanno pubblicato i loro video e le loro impressioni a riguardo. Nel frattempo, volevamo condividere con voi i video di gioco completi. Divisi in tre parti, questi video vi mostreranno “Rimpatriata” (la prima missione) e “Roswell” (circa a metà del gioco).
REUNITED AND IT FEELS SO GUT
WILLKOMMEN TO ROSWELL
BJ BOSS BATTLE BLOWOUT IN THE ZITADELLE
Naturalmente, c’era parecchio da vedere e da fare in queste due missioni… e potreste esservi persi un po’ di cose. Ecco, quindi, 21 cose che dovete sapere su Wolfenstein II: The New Colossus.
- Chiamata alle armi. Forse all’inizio del gioco sarà anche in sedia a rotelle, ma questo non limiterà certo B.J. Blazkowicz.
“Il modo in cui il giocatore controlla la sedia a rotelle è molto importante per noi – spiega il produttore esecutivo Jerk Gustafsson – potete avanzare, potete rotolare lateralmente… Potete persino eseguire spostamenti laterali sulla sedia a rotelle. Avrete il pieno controllo di questo ‘veicolo’ e, naturalmente, potrete sparare e lanciare granate”.
- Una strada in salita. OK, forse in effetti alcune limitazioni ci sono. Ad esempio, inizierete con una salute massima pari a 50 (contrariamente al solito 100). E non sarà così facile salire le scale. Ma è qui che un’attenta progettazione dei livelli ci viene in aiuto. Dai nastri trasportatori ai grossi ingranaggi rotanti, il Martello di Eva vi offrirà ogni genere di alternativa alle normali scale.
“Naturalmente, i gradini e le scale a pioli sono un ostacolo notevole se vi trovate su una sedia a rotelle – spiega Gustafsson – ma abbiamo molti modi diversi di spostarci, che reputo incredibilmente interessanti e divertenti”.
- Indistruttibile. L’inizio di B.J. in sedia a rotelle di The New Colossus non è soltanto un riassunto delle sue condizioni dopo gli avvenimenti del gioco precedente, serve anche a mostrare lo spirito indomabile di Blazkowicz.
“Sebbene B.J. sia gravemente ferito e fisicamente a pezzi, nessuno può piegare la sua volontà – afferma Gustafsson – è un uomo che porta a termine le cose”.
- Partner. Anche Anya è tornata, e aspetta due gemelli. Ma questo non le impedirà di essere terribilmente efficace. Avremo un assaggio di ciò al termine di Rimpatriata (la prima missione), quando Anya tira fuori B.J. da una situazione difficile sparando in testa a un soldato nazista.
“Nel primo gioco, Anya voleva combattere i nazisti, ma non sapeva come fare – spiega il direttore creativo Jens Matthies – quando questo indistruttibile soldato è entrato nella sua vita, ha imparato da B.J. Ha imparato a fare ciò che voleva fare. In questo gioco, gli obiettivi di Anya sono realizzati. Sarà una storia davvero emozionante”.
- La cattiva di turno. Anche l’altra donna nella vita di B.J., Frau Engel, farà ritorno… E ha un conto in sospeso con lui. Sebbene sia assolutamente malvagia, potrete vedere la sua cattiveria dal modo in cui tratta la sua povera figlia Sigrun. Guardate la scena verso la fine di Rimpatriata e diteci se non provate compassione per la ragazza quando Frau Engel la tormenta per il suo diario privato… e per la sua dieta.
- “Mi piace il vostro stile, americani”. Niente potrà prepararvi al vostro primo incontro con la cittadina di Roswell, in New Mexico, sotto il controllo nazista. Gli edifici sono decorati con bandiere naziste. I poster di propagando sono su tutti i muri. Persino la musica, il cibo e i programmi TV riflettono il nuovo regime. Ma il momento forse più agghiacciante è il rapido scambio tra un soldato nazista e due membri del KKK, ammantati da capo a piedi di vesti bianche. “Mi piace il vostro stile, americani“, dice il nazista. Ouch!
- Tecnologia avanzata. Sebbene il gioco sia ambientato nel 1961, i nazisti hanno accesso a tecnologie futuristiche, il che si riflette non solo nei soldati e nei loro armamenti, ma anche nell’ambiente stesso. Vediamo a Roswell: diversi droni che fluttuano per le strade e un robot su rotaie che serve i tavoli di un diner.
- Dillo in tedesco. Sempre nello stesso diner, un bambino viene interrogato dalla madre sulle sue lezioni di tedesco. È tutto in preparazione del gran giorno della transizione, quando i territori americani adotteranno completamente la lingua tedesca.
“Stanno cambiando la lingua in tedesco e sovvertendo tutti i simboli americani – spiega Matthies – tutto questo viene fatto per demonizzare l’America libera e glorificare l’ideologia nazista”.
- Caccia all’uomo. Noto come “Terror-Billy”, B.J. è un’icona della resistenza e, pertanto, è ricercato ovunque dai nazisti. Poster raffiguranti il suo volto costellano le pareti del diner, accompagnati dalla faccia di Blazkowicz sullo schermo televisivo sopra il bancone.
- Riunendo la resistenza. Che cosa ci fa B.J. in quel diner? Deve incontrare Super Spesh, uno dei nuovi personaggi di questo capitolo della serie. Se pensavate che il ritorno del cast originale fosse un evento fenomenale, aspettate di vedere alcuni dei combattenti della resistenza americana…
“Super Spesh non è una persona mentalmente stabile, ma è dalla vostra parte – rivela il progettista senior Arcade Berg – è un personaggio davvero interessante”.
- Al comando. Lo scontro nell’Area 52 ci offre un primo sguardo sulle migliorie del sistema dei comandanti. Come in precedenza, dovrete trovare i comandanti presenti in un livello e ucciderli prima che possano notarvi, impedendo loro di chiamare rinforzi.
“In The New Colossus, i comandanti potranno chiamare rinforzi più volte, non soltanto una o due – spiega Gustafsson – quindi, sono bersagli ancora più importanti. Inoltre, ogni comandante di The New Colossus porta con sé un codice Enigma. Quindi, per ogni comandante ucciso otterrete importanti informazioni”.
- Furtività, tattica, assalto. Il modo migliore di uccidere un comandante? Avvicinarvi furtivamente. Naturalmente, non è sempre facile restare nascosti. E quando vi noteranno, scoppierà l’inferno. Ancora una volta, The New Colossus supporta tre modi di giocare ugualmente attuabili e intercambiabili, tra cui un approccio tattico, che fonde alcune delle meccaniche migliori della furtività e dell’assalto diretto.
- Potenza diesel. In questo particolare video di gioco, vi mostreremo una delle due armi disponibili a seconda che scegliate di farvi accompagnare nelle vostre avventure da Wyatt o da Fergus. Il Dieselkraftwerk scaglia proiettili (pieni di diesel nazista) che si attaccano al bersaglio e possono essere fatti detonare da lontano. Se, invece, scegliete Fergus, avrete a disposizione il Laserkraftwerk, che emette raggi laser ad alto potenziale in grado di fondere il metallo.
- Doppi guai. Sebbene B.J. potesse già impugnare due armi nel precedente capitolo della serie, ora potrete anche mischiarle e impugnare due armi diverse. Questo è visibile spesso nei video di gioco: un’arma tattica in una mano e un’arma potente nell’altra, oppure un’arma di precisione in una mano e una mitragliatrice a fuoco rapido nell’altra, oppure, a volte, due potenti armi uguali per un ardito assalto frontale.
- Nuovi nemici. La versatilità delle due armi vi servirà, perché The New Colossus include una buona dose di nuovi nemici. Notate gli Ubersoldaten, cyborg nazisti veloci e armati di laser che possono saltare da un piano all’altro e sparare contro B.J. mentre si aggrappano alle pareti grazie al cannone impiantato nel petto.
- Cattivoni potenziati. B.J. non dovrà vedersela soltanto con nuovi nemici, ma anche con molti avversari del primo capitolo della serie, tornati per l’occasione in The New Colossus. Tuttavia, questi nemici sono stati potenziati rispetto a come li ricordavate.
“Ora sono più grossi e temibili – spiega Gustafsson – in The New Colossus non abbiamo carne da macello. Tutti i nemici… a partire dai soldati base… sono una sfida. E un piacere da eliminare, naturalmente”.
- Ascia ravvicinata. A proposito di aspetti divertenti, poche cose sono più appaganti delle uccisioni in mischia di Wolfenstein. L’ascia va a sostituire il coltello del primo capitolo della serie (e il tubo metallico del dlc The Old Blood). Perché proprio un’ascia? In parte, perché è adatta al mondo di gioco: le asce dei pompieri sono presenti praticamente dappertutto. Inoltre, perché sono più… brutali.
“Potrete atterrare un nemico e usare l’ascia per mozzargli un arto, eseguendo un’uccisione istantanea molto appagante – rivela Gustafsson – specialmente quando metterete le mani su un comandante”.
- Artiglieria pesante. A volte, due armi da fuoco non bastano. In alcuni casi, potrete recuperare un Lasergewehr da un Supersoldat e annientare i vostri nemici con potenti raggi laser. E questa è solo una delle temibili armi a due mani che troverete e utilizzerete contro i cattivoni.
- Esploriamo. I nazisti saranno anche in agguato dietro ogni angolo, ma cercate di prendervi un po’ di tempo per esplorare. Non solo scoprirete nuove aree (e nuovi modi per eliminare i nemici), ma gli ambienti saranno anche pieni di oggetti collezionabili, come, ad esempio, gli elmi e i codici Enigma.
- Boss imponenti. Quando pensavate di aver visto ormai tutto, la demo di gioco si conclude con uno scontro con un “Zitadelle”, un enorme nemico corazzato che impugna un doppio lanciarazzi in una mano e un lanciafiamme nell’altra. Sì, in Wolfenstein II vi attendono degli scontri con i boss, e questa non sarà certo l’unica sorpresa che incontrerete nel corso del gioco.
- Il ritorno dei personaggi. Sebbene questa analisi si sia concentrata perlopiù sulle meccaniche di gioco, non vogliamo dimenticare la storia. In The New Colossus, la posta in gioco per B.J. e i suoi compagni è molto alta, e si vede. Dotati di racconti più personali, nuovi alleati e l’obiettivo di liberare la propria patria, The New Colossus ha carattere da vendere.
“La cosa incredibile è che con The New Colossus ci troviamo per la prima volta a realizzare un sequel – puntualizza Matthies – da un punto di vista narrativo, implica cose incredibili, come, ad esempio, poter scrivere personaggi e dialoghi basandoci su attori con cui abbiamo già lavorato a lungo. Creare un sequel è stata un’esperienza rivelatrice che non avevamo mai affrontato prima”.