Lo studio indie Kid’s Revolt ha annunciato il prossimo arrivo su Windows 10 di Turtle’s Quest. Si tratta di un gdr in terza persona a tema piratesco, suddiviso in diversi episodi, dove i giocatori vestiranno i panni di un bambino alla ricerca di un tesoro su un’isola non molto abitata. Li imparerà a riconoscere amici e nemici, a risolvere problemi ed a scappare da situazioni pericolose. Peculiarità del titolo è l’assenza di violenza. Non ci sono combattimenti cruenti e nessuno muore, neanche i “cattivi”.
L’unica cosa che sappiamo del tesoro è che è legato a una tartaruga che bisogna trovare; la storia pregressa verrà scoperta giocando, di capitolo in capitolo, e la trama si sviluppa parlando con gli abitanti dell’isola, scoprendo indizi e informazioni e affrontando le piccole missioni che si presentano di volta in volta.
Il gioco è orientato a un pubblico giovane ma è pensato per divertire anche i più grandi, soprattutto gli amanti del genere piratesco, con frasi ed espressioni tratte dal gergo dei pirati del 1700 e con musiche (a fianco di quelle originali) riprodotte dagli originali “chanties”. Vediamo il video del Making of di Turtle’s Quest
Kid’s Revolt nasce dall’idea di rovesciare il modo di realizzare videogame pensati per i più giovani: la storia e le “challenge” sono ideati dagli stessi bambini che lo giocheranno.
A oggi il team è composto da Nemo (8 anni) capo progetto e mente (diabolica) del gruppo e voice actor, Luigi (il papa’ di Nemo) sviluppatore/grafico/ingegnere del suono/voice actor/tecnico, nonché produttore, Elena (la mamma di Nemo) che si occupa degli aspetti fiscali/burocratici e Marco voice actor/tester e consulente su Unity. Gli sviluppatori ringraziano anche altre persone che hanno fornito traduzioni, spunti e opinioni costruttive.
Kid’s Revolt è l’emblema dello studio di sviluppo di videogiochi indie: budget sotto i 100 euro, poco più di un anno di lavoro e con poche (molto poche) persone, il primo capitolo di Turtle’s Quest ha visto la luce e sta per essere pubblicato sul Microsoft Store per Windows 10 con gli autori che sperano di portarlo anche su Xbox.
Gli sviluppatori spiegano:
“La qualità della grafica, delle voci, delle musiche, degli effetti e delle inquadrature è andata migliorando nel corso dello sviluppo e i prossimi livelli (il secondo capitolo è già attivamente in fase di realizzazione) saranno sempre più divertenti da giocare e piacevoli da guardare”.