Creative Assembly annuncia i giochi Total War Saga

-

Ha collaborato Giuseppe Filiti

Total War avrà una nuova serie di giochi. Lo rivela Creative Assembly che lancerà prossimamente una nuova classe di strategici col marchio “Total War Saga”.

Si tratta sostanzialmente di spin-off della serie principale che saranno nelle mani dei giocatori prima delle prossime grandi uscite storiche del franchise promettendo un periodo molto impegnativo per tutti i fan di questa saga strategica.

In un post sul blog della serie Jack Lusted, direttore dei lavori del futuro titolo Total War Saga, spiega cosa possono aspettarsi gli estimatori da questa nuova classe di strategici. Basandosi sui titoli precedenti, questo filone si concentrerà sui punti cruciali di quelle epoche, come le guerre civili, le celebri conquiste e gli sconvolgimenti politici.

Simile scopo e focus di Fall of The Samurai, lo standalone sequel di Shogun II, il primo Total War Saga proseguirà da Roma II e Attila presentando un’emozionante nuova sfida in un’area geografica precisa.

 

Sul blog della serie, ci sono più dettagli grazie ad una intervista proprio con Jack Lust postata che vi proponiamo tradotta in italiano grazie al lavoro certosino del nostro Giuseppe Filiti.

Quindi, cosa rende degno un gioco di far parte della linea “Total War Saga”?

Jack Lusted:

Le nostre pubblicazioni maggiori coprono intere ere, come Rome o Empire, e ad esse si sono susseguite dei titoli stand-alone focalizzati sulla vita di un singolo personaggio e sugli eventi che lo circondano, come Napoleon o Attila. Ma ci sono anche questi punti chiave della storia che non girano necessariamente intorno ad un singolo personaggio, magari sono durati solo alcuni mesi o al massimo alcune decadi. Questi momenti tendono anche ad essere contenuti geograficamente.

Questi momenti sono il carburante perfetto per la serie Total War. Sono una polveriera, dove tutto può succedere e la storia sarebbe potuta andare in qualsiasi direzione. Le saghe sono storie epiche, e abbiamo ritenuto che questo nome descrivesse bene questi momenti, e ci permettesse di entrare in quel tipo di dettaglio individuale che ci piace tanto.

Quindi, i giochi Total War Saga saranno lo stesso mix di campagna a turni e battaglie tattiche in tempo reale, e centinaia se non migliaia di ore di gioco come un qualunque normale Total War, ma focalizzati su un momento specifico.

I giochi “Saga” non saranno nuovi titoli rivoluzionari, né introdurranno ere mai viste prima; saranno seguiti di precedenti Total War all’interno dello stesso lasso di tempo, o almeno ne saranno strettamente correlati. Ma in ogni caso si tratta sicuramente di giochi della serie Total War.

Abbiamo in produzione più giochi di quanto abbiamo mai fatto prima d’ora, e i giochi storici formano la maggioranza delle nostre future pubblicazioni. Abbiamo pensato che contrassegnarli come titoli “Total War Saga” potesse aiutare i giocatori a capire che si tratta di spin-off, non di titoli maggiori.

Quanto sono diversi dai precedenti giochi Total War?

In termini di gameplay di base, non sono affatto diversi. Se vi sono piaciuti i giochi precedenti, sicuramente sarete interessati ai titoli Total War Saga. Qui si tratta più di focalizzazione che altro. Ci potrebbero anche essere tantissime fazioni e territori conquistabili, ma il tutto è comunque concentrato su una specifica regione o nazione, in un preciso momento storico.

In effetti, è qualcosa che abbiamo già fatto. Fall of the Samurai è esattamente il tipo di cosa di cui stiamo parlando. Era uno Shogun 2 spin-off e stand-alone, focalizzato sui punti chiave della guerra Boshin. Un gioco Total War concentrato che ti mette direttamente al centro di un momento davvero dinamico della storia, dove gli esiti avrebbero potuto concretizzarsi in tantissime direzioni differenti.

Se vi è piaciuto Fall of the Samurai, e il tipo di gameplay che abbiamo proposto con questo titolo, allora sicuramente vi divertirete con il nostro primo titolo Total War Saga. Ma è importante anche affermare che non si tratta nel nostro prossimo titolo storico maggiore. È una nuova iterazione di un gioco precedente, costruito sulla base di qualcosa che abbiamo già rilasciato.

In questo post recente sul nostro blog, abbiamo detto ai fan che due titoli storici erano attualmente in sviluppo. In che modo il vostro team si inserisce all’interno di questa discussione?

Il nostro team si è dedicato al progetto Flashpont menzionato in questo stesso blog, e il nostro gioco sarà anche quello destinato ad uscire prima. L’altro, invece, è il nostro prossimo titolo storico maggiore, con il suo vasto team specifico, e includerà una nuova era che ancora non abbiamo visitato. Per Creative Assembly è un titolo decisamente importante, e in futuro ne parleremo sempre di più. I fan storici si possono aspettare, per i prossimi tempi, grandi cose.

Quanto sarà grande questo gioco Total War Saga?

Quando parliamo di giochi basati su questi momenti della storia che sono durati mesi o anni, non intendiamo titoli Total War brevi. Saranno focalizzati su periodi più piccoli, ma saranno comunque gli epici sandbox con i quali i giocatori hanno familiarità. Ribadisco, Fall of the Samurai ne è un esempio perfetto. Il periodo coperto da quel gioco è stato compresso ad alcuni mesi, ma un sacco di cose sono successe in quei mesi. I futuri titoli Total War Saga potrebbero anche coprire periodi temporali similarmente brevi dove succedono un sacco di cose, mentre altri potrebbero coprire conflitti durati un paio di decadi, ma rimanendo comunque concentrati su una singola zona geografica.

Per intenderci un po’ sul tipo di scala di cui stiamo parlando, il gioco su cui al momento sto lavorando ha una mappa paragonabile, in dimensioni di gameplay, a quella di Total War: Attila, ma focalizzata su una zona geografica più piccola, e la campagna sarà completabile in tempi simili a quelli di qualunque altro Total War. Concentrarsi una singola zona geografica in questo modo ci permette di andare più in dettaglio, sia per quanto riguarda il periodo storico sia per l’ambientazione.

Perché questi momenti brevi ma sostanziali della storia sono importanti per te?

A me piace definirli momenti da “rovescio di tavoli”, dove gli eventi sono in equilibrio e potrebbero andare in qualunque direzione, tutte interessanti e uniche. Questo li rende adattissimi alla serie Total War, grazie alla quale diamo ai giocatori la libertà di allontanarsi dagli eventi storici reali e scoprire cosa sarebbe potuto succedere se le cose fossero andate in un altro modo.

Quando pensi alle possibilità insite in quei momenti – e alcuni di questi sono momenti classici della storia, di grande ispirazione – c’è un potenziale enorme. Guerre civili, grandi conquiste, ribellioni e rivolte, movimenti religiosi. Nella tradizione dei Total War, c’è una lista di possibilità quasi infinita di periodi temporali e ambientazioni per futuri titoli Total War Saga.

Indizi sui contenuti? Perché hai voluto realizzare un gioco basato su questo momento particolare della storia?

Lo annunceremo con tutti i crismi nei prossimi mesi, ma quello che posso dire ora è che si tratta di un altro successore spirituale di Total War: Rome II, come Attila, e sposta il periodo temporale coperto più o meno allo stesso modo. È fantastico avere la possibilità di costruire nuove cose e ottimizzarle basandosi sulla tecnologia e i contenuti di questi titoli, proprio come il lavoro che abbiamo fatto su Attila con L’Era di Carlo Magno. Soprattutto in periodo storico su cui noi, come studio, non ci siamo mai focalizzati molto.

Quando possiamo aspettarci maggiori informazioni sul tuo progetto?

 Non ancora, ma presto. Se seguite i nostri forum e i social media vi terremo aggiornati sulla situazione!