Ovosonico e 505 Games annunciano Last Day of June
Last Day of June è il nuovo gioco di Ovosonico. L’annuncio arriva dallo stesso team italiano e dal publisher 505 Games (controllato dal Gruppo Digital Bros). Il titolo debutterà nel corso dell’anno.
Si tratta del primo gioco nato da questa partnership. Last Day of June vuole essere una vera innovazione artistica più che un semplice videogioco.
Frutto della collaborazione di diverse personalità come il visionario game director Massimo Guarini (Murasaki Baby, Shadow of the Damned, Naruto: Rise of a Ninja), il celebre musicista e produttore Steven Wilson e la regista Jess Cope (che annovera tra le sue collaborazioni “Frankenweenie” di Tim Burton dove ha lavorato come animatrice e la direzione del video dei Metallica “Here Comes Revenge”), Last Day of June è un progetto che trascende gli usuali canoni del videogame e aspira a espanderne il significato utilizzando l’interattività per catturare il giocatore e renderlo protagonista di una storia dolce e amara, capace di toccare le corde più profonde dell’anima.
Vediamo il trailer d’annuncio.
Tutti gli aspetti del gioco denotano una maniacale ricerca allo stimolo sensoriale per creare una connessione emotiva con il giocatore basata su una narrazione senza parole delicata e potente al tempo stesso, che celebra la bellezza della vita e dell’amore contrapponendola all’amarezza della perdita e che promette di lasciare un segno indelebile nelle menti del giocatore.
“La nostra collaborazione con 505 Games è nata da una coincidenza di strategie e obiettivi e il percorso che ci ha portati all’annuncio di oggi ha rafforzato la nostra relazione con una delle eccellenze italiane nel mondo dei videogiochi, che ha mostrato la nostra stessa attenzione nei confronti dei giochi emozionali: Last Day of June vuole essere un’esperienza avvincente, capace di creare una connessione con l’essere umano, più che con il giocatore in quanto tale – ha affermato Massimo Guarini, fondatore e CEO di Ovosonico –molte persone spesso dichiarano di non amare i videogiochi anche se non li hanno mai provati veramente, cosa che non accade mai però per i film, la musica o l’arte in generale – dato che, in questi ambiti, c’è sempre qualcosa con cui possano identificarsi. Io credo che anche i videogiochi possano essere universali e capaci di creare connessioni tanto quanto le altre forme d’arte ed è questo che vorremmo dimostrare con il nostro progetto”.
Last Day of June vedrà il giocatore passare da semplice spettatore dell’idilliaca gita di Carl e June a protagonista della loro storia, impegnato nella ricerca della corretta sequenza di eventi per tentare di salvare la vita di June. In questa esperienza cinematografica, i giocatori dovranno risolvere puzzle emotivamente stimolanti per cambiare il corso degli eventi, ponendosi costantemente la domanda: “Cosa saresti disposto a fare per salvare chi ami?” e vivendo sulla propria pelle le conseguenze delle loro scelte.
Vediamo le prime immagini di questa avventura.