Quasi esattamente quattro anni dopo aver deliziato i pochi fortunati che lo hanno comprato e gustato su Nintendo Wii U, cavalcando l’entusiasmo portato da Nintendo Switch e una generazione di console che si è ormai guidata da PlayStation 4, Warner Bros. Interactive ha pensato bene di rilanciare LEGO City Undercover su tutte le migliori piattaforme di gioco, inclusa Steam, facendo decadere l’esclusività che lo legava all’ormai dimenticabile ammiraglia di casa Nintendo.
LO SCERIFFO CHE TORNA IN CITTA’
Prendendo a piene mai dai serial tv polizieschi degli anni ‘80 tipo Starsky & Hutch o Magnum P.I., gli autori di LEGO City Undercover, i TT Fusion, hanno concepito un detective/uomo d’azione che non deve chiedere mai, tale Chase McCain. Questi non è altro che il miglior poliziotto di LEGO City, l’unico che sia mai riuscito a sbattere dietro le sbarre Rex Fury, il signore del crimine.
Il problema di Chase McCain è la sua irreprensibile tendenza a distruggere un po’ tutto quello che gli capita a tiro, un difetto niente male che gli è costato un lungo esilio da LEGO City. Il tempo che basta a Rex Fury per tornare a spadroneggiare in città, con le forze dell’ordine impotenti che restano a guardare. Chase McCain, tuttavia, è tornato e Rex Fury, insieme alla criminalità organizzata, ha le ore contate.
TRA PARODIE A ROCKSTAR E DOLCE STIL LEGO
LEGO City Undercover fonda gli elementi del suo gameplay su due colonne portanti. La prima riguarda la solita vena parodistica che prende di mira un po’ tutto e tutti i videogiochi a cui si ispira, soprattutto Grand Theft Auto V di Rockstar Games. La seconda è quel modo di fare giochi su licenza LEGO che cambiano protagonista o ambientazione (spesso su licenza, come per Star Wars, Harry Potter, Indiana Jones, Marvel, DC Comics e tantissimi altri) ma non cambiano la sostanza: si esplora, si rompe tutto ciò che si può, si accumulano migliaia di monetine, si sbloccano vestiti, abilità e personaggi.
“Tutto qui?” potrebbe dire qualcuno. Si e no, risponderemmo noi, perché sebbene possa suonare ridondante e tedioso, questo stile di gioco funziona ed intrattiene da qualcosa come quindici anni. LEGO City Undercover aggiunge varietà grazie alla mappa esplorabile, vasta, aperta e non relegata a livelli, come di consueto. Chase McCain può scoprire, così, numerosi equipaggiamenti che, se indossati, ne cambiano il costume e le abilità, che possono essere impiegati per andare avanti con la storia oppure per ottenere altro genere di collezionabili o personaggi da utilizzare.
Una lieto ritorno, che nel caso di LEGO City Undercover suona come novità, portata in dote da questa operazione di remaster, è la possibilità di giocare insieme ad un amico nella classica modalità a schermo condiviso. Questa modalità è presente praticamente in tutti i giochi LEGO con l’eccezione della versione Wii U di LEGO City Undercover.
TANTO BELLO QUANTO CARO
Non bastano quattro anni sulle spalle e una disponibilità di titoli di qualità a scoraggiare Warner Bros. Interactive e TT Fusion dal rilanciare LEGO City Undercover a prezzo pieno sulle console di attuale generazione. Qualcosa in meno si va a pagare su Steam, ma è indubbio che bisogna considerarlo come un gioco nuovo e quindi – al netto di quel che offre, bisogna ammettere che forse la richiesta non coincide con l’offerta.
Ribadiamo che LEGO City Undercover sia uno dei più bei titoli su licenza LEGO mai realizzati, originale, vasto, vario e divertente come pochi. Tuttavia ha quattro anni sulle spalle e, in quanto a contenuti, non si fa perdonare il ritardo sulle nuove piattaforme con contenuti aggiuntivi o migliore stabilità tecnica, pertanto ne consigliamo l’acquisto incondizionato soltanto ai veri cultori dei giochi LEGO, a chi cerca un titolo davvero molto bello da far conoscere ad un giovanissimo videogiocatore, a chi non può fare a meno di conoscere e giocare tutti i giochi free-roaming in commercio.
COMMENTO FINALE
LEGO City Undercover un gioco d’azione e avventura in terza persona, nonché il gradito remaster di un titolo che, pur essendo divertentissimo, è stato confinato sui lidi di Nintendo Wii U per quattro, lunghi, anni. Finalmente può essere goduto dalle utenze Pc, PlayStation 4 e Xbox One, con grafica leggermente tirata a lucido e fluidità superiore. Si tratta di un classico gioco LEGO a cui siamo abituati da almeno dieci anni, con la possibilità di collezionare, oltre che monete, anche costumi e personaggi. Il gioco alterna esplorazione a combattimenti e – nel caso specifico – è possibile guidare qualunque mezzo per esplorare in lungo e in largo la vasta mappa imbastita per noi dagli sviluppatori.
Vario e vasto, quindi, con pochissimi tempi morti e tante cose da fare che piaceranno al pubblico dei più giovani giocatori ma anche i più appassionati di titoli free-roaming. Colorato, divertente, con la sua solita dote di umorismo misto a parodia di giochi e film “per i più grandi”, LEGO City Undercover è indubbiamente uno dei titoli più azzeccati e originali di tutta la serie. Si porta dietro, tutta una serie di cavilli tecnici che non suggeriscono un porting curato e l’assenza di contenuti aggiuntivi che ne giustifichino il ritardo di quasi un lustro e il prezzo pieno. Peccato.
Pregi
Graficamente gradevole. Adatto per utenti di tutte le età. Vario, vasto e divertente.
Difetti
Astenersi cultori di GTA V. Fluidità poco stabile. Assenza di contenuti nuovi. Prezzo da gioco nuovo.
Voto
8,5