Torniamo a parlare di Progetto Ustica, titolo che vuole ripercorrere i tragici fatti della Strage di Ustica avvenuta il 27 giugno del 1980 che cerca, adesso, consensi su Steam Greenlight.
Evento tristemente famoso che vide un Douglas DC 9 dell’Itavia abbattuto da un missile sparato da un aereo francese ma che ebbe risalto per le indagini che vennero più volte ostacolate e di cui ufficialmente ancora non si sa molto: la ricostruzione più accreditata dei fatti parla della possibilità che in quell’areo ci fosse il dittatore libico Gheddafi.
Il gioco punta, quindi, ad arrivare su Steam. E’ possibile anche scaricare una demo dal sito ufficiale.
Ecco, infine, il comunicato ufficiale mentre qui c’è una nostra intervista a Mauro Salvador che si occupa del progetto.
Progetto Ustica nasce da un’idea di Ivan Venturi, designer, sviluppatore e produttore di videogiochi, realizzata con l’aiuto di Mauro Salvador, game designer e docente alle Università di Bologna, Modena e Reggio Emilia e alla Event Horizon School of Digital Art.
Progetto Ustica ricrea gli eventi principali dei cinquanta minuti di volo del DC9 Itavia abbattuto sul Mar Tirreno alle 20:58 del 27 giugno 1980 e ha l’obiettivo di fare memoria, attirando anche chi non conosce i fatti storici di cui parla.
Progetto Ustica si avvale dei preziosi consigli di Daria Bonfietti e Andrea Benetti dell’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica e dell’aiuto e appoggio di Carlo Lucarelli e Bottega Finzioni.
IL GIOCO
Progetto Ustica pone il giocatore all’interno del DC9 poco dopo il decollo da un punto di vista soggettivo. Egli esplora la cabina, interagisce con l’ambiente e trova oggetti che sbloccano nuove funzionalità:
• punti di vista intercambiabili per vedere i fatti dalla posizione degli aerei militari coinvolti, uno schermo radar che chiarifica l’affollamento del cielo in quei momenti, un solitario pescatore notturno che guarda verso l’alto, e molto altro ancora;
• trascrizioni delle comunicazioni radio di quella notte, sia fra il DC9 e le torri di controllo contattate durante il volo, sia fra gli aerei militari e i rispettivi centri di controllo;
• informazioni contestuali sull’attività militare nel Tirreno a cavallo del 1980, indizi sugli eventi di quella notte e su ciò che è avvenuto in seguito.Il giocatore ricostruisce gli eventi di quella notte da diversi punti di vista, costruendo in ognuna un nuovo percorso di esplorazione fra le telecamere sbloccate.
Progetto Ustica non si propone né come una ricostruzione scientificamente accurata dei fatti, né come un gioco investigativo per scoprire la verità. Progetto Ustica è un gioco per la memoria. alcuni dettagli dello scenario sono veri, altri verosimili. Al giocatore lasciamo il compito di approfondire e di non dimenticare.
Tutto il materiale creato sarà organizzato in un DVD didattico donato all’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica per la diffusione nelle scuole italiane e sarà proposto agli insegnanti delle scuole medie inferiori e superiori in versioni diverse e adattate al differente pubblico.