Star Citizen cambia motore grafico dopo 4 anni di sviluppo e passa al Lumberyard di Amazon
Star Citizen è sicuramente il colossal videoludico più mastodontico che – al momento – l’industria del settore ricordi. Da quattro anni lavorazione da Cloud Imperium Games, si è sempre fatto notare per la vastità e (presunta) qualità tecnica del prodotto ma anche per l’enorme cifra raccolta che quotidianamente cresce. Al momento, da ottobre 2012, il titolo ha raccolto qualcosa come 139 milioni di dollari.
Ma è delle scorse ore la notizia di una grande rivoluzione nel corso dello sviluppo. GameSpot, infatti, riporta che il team ha cambiato motore grafico passando dal CryEngine di Crytek al Lumberyard di Amazon.
Potrebbe, comunque, non essere un cambiamento epocale visto che il Lumberyard si basa proprio sul CryEngine.
Chris Roberts, direttore creativo del progetto e capo di Cloud Imperium Games, ha così spiegato questo cambio di rotta:
“Abbiamo lavorato per più di un anno con Amazon: cercavamo un leader nella tecnologia che collaborasse con noi per il futuro a lungo termine di Star Citizen e Squadron 42 (l’appendice single-player del gioco, ndr). Il Lumberyard permette soluzioni rivoluzionarie per i giochi online grazie ad una integrazione con le interfacce cloud basate su Amazon Web Services e la componente social su Twitch che permette di connettere facilmente id in modo istantaneo, milioni di giocatori in tutto il mondo”.
Ma non finisce qui: Roberts ha annunciato che la nuova versione della Alpha di Star Citizen (la 2.6) girerà su Lumberyard sfruttando Amazon Web Services.