Intervista a Trinity Team per Slaps and Beans, il gioco su Bud Spencer e Terence Hill che ha sbancato Kickstarter
La loro campagna Kickstarter per Slaps and Beans (Schiaffi e fagioli in italiano, ndr) è stata molto seguita e si è conclusa qualche giorno fa con la raccolta di 212.557 euro grazie al supporto di 6.808 sostenitori.
Un risultato che ha confermato quanto il pubbblico (vedremo non solo italiano) sia legato ed affezionato ad una delle coppie artistiche italiane, quella formata da Bud Spencer (al secolo Carlo Pedersoli) e Terence Hill, più amate di sempre anche in Europa ed America.
Il gioco, che, nel frattempo, è stato anche approvato piuttosto velocemente su Steam Greenlight, arriverà su Pc Windows, Mac e Linux l’anno prossimo ma potrebbe anche arrivare su console.
Sale dunque la curiosità per conoscere un po’ più nel dettaglio il videogioco su Bud Spencer e Terence Hill. Noi abbiamo sentito Trinity Team che si sta occupando dello sviluppo del titolo. Abbiamo parlato con loro della campagna Kickstarter ma anche sui primi dettagli che, esperienza ci insegna, potrebbero cambiare in corso d’opera, come ad esempio ambientazione, trama e musiche che, grazie ad una accelerazione nelle ultime battute su Kickstarter, saranno quelle degli Oliver Onions. Ed ovviamente non mancheranno, essendo il titolo un beat’em up, gli schiaffi… ed i fagioli, ovviamente in pixel art.
Campagna Kickstarter fantastica con un finale in crescendo. Ve lo aspettavate?
Non ci aspettavamo un boost di questa portata francamente: nelle campagne che non hanno ancora raggiunto il goal principale, un trend di questo tipo è tutto sommato prevedibile o quanto meno auspicabile, ed è in parte riscontrabile in molte altre case history… ma nel nostro caso ( il goal principale era già stato superato da tempo ) un incremento così improvviso e marcato (l’ultimo giorno é stato secondo solo al day one come donazioni) è stata un po’ una (graditissima) sorpresa. Probabilmente ha pesato molto il fatto che la necessitá di avere le musiche originali era molto sentita, anzi… era d’obbligo.
I backers sono stati quasi 7.000. Un numero enorme ma che interesse ha suscitato fuori dai confini italiani?
I Fan di Bud e Terence hanno ormai conquistato tutto il mondo! In realtà però lo zoccolo duro rimane l’Europa, specialmente la Germania: infatti il numero di donatori Tedeschi è stato addirittura quasi 3 volte quello dei donatori Italiani.
Parlateci del gioco. Sarà un picchiaduro a scorrimento ma che fasi con la Dune Buggy, la sfida a birra e salsicce ed il canto dei pompieri come saranno integrate?
Il gioco sarà un beat em up un po’ atipico: Oltre ad un sistema di combattimento che renderà possibile portare su schermo le “coreografie” e le interazioni e scambi caratteristici tra i protagonisti ed i nemici, sarà pieno zeppo di minigame: da quelli con meccaniche più semplici come la gara di birra e salsicce a quelli più complessi come le gare con la Dune Buggy. Saranno inseriti all’interno del gioco, tipicamente tra uno stage e l’altro, in funzione della trama. Questo, da una parte aumenterà la varietà dell’esperienza di gioco e dall’altra ci darà uno strumento in più per veicolare la trama stessa… cosa non semplice in un picchiaduro a scorrimento più classico. E poi, a prescindere da tutto… potrebbe mai mancare la Dune Buggy?
Quanti stage avete in mente?
La trama del gioco è costruita in modo da giustificare senza troppe forzature la presenza di tutte le ambientazioni principali ben impresse nell’immaginario dei fan di Bud e Terence. Il gioco sarà quindi diviso in blocchi, uno per ogni ambientazione. Stiamo ancora valutando il numero preciso di livelli contenuti in ogni singolo blocco.
Come sarà strutturato il gameplay?
Uno degli aspetti sul quale vogliamo focalizzarci maggiormente è il particolare il sistema di combattimento: ad affiancare le mosse ed i colpi caratteristici (il pugno a martello ad esempio) sarà presente una sorta di “coreografo” in grado di identificare dinamicamente, in base alla disposizione dei giocatori, dei nemici e degli elementi della scena circostante, se e quale sequenza “scriptata” tipica di Bud e Terence attivare. Ovviamente tale sistema dovrà essere il meno invasivo possibile, in grado di garantire un’esperienza di gioco fluida, dinamica e mai ripetitiva.
Quali brani degli Oliver Onions avete in mente di inserire?
Ne abbiamo selezionate diverse, ma la lista non è definitiva… tra queste troviamo “Dune buggy”, “I due superpiedi quasi piatti”, “L’ultimo valzer”, “Flying through the air” ed ovviamente “il Coro dei pompieri”.
Ci sarà spazio per brani inediti?
Saranno presenti variazioni sul tema in grado di adattarsi alle situazioni dinamiche del gameplay ( quindi ad esempio in grado di seguire il passaggio tra le fasi di gioco più tranquille a quelle più concitate e viceversa ). Non escludiamo comunque anche composizioni ad hoc.
La versione Pc è sicura, farete porting per Mac e Linux?
Si, la release su Steam è prevista sia per Windows che per Mac OS X e Linux.
Non siete riusciti a raggiungere lo stretch goal per le versioni PS4 ed Xbox One, le farete ugualmente?
Dipende da molti fattori: Noi faremo comunque tutto il possibile per riuscire ad arrivare ad Xbox One e PS4… in quest’ottica durante lo sviluppo Pc cercheremo di predisporre il tutto in modo tale che l’eventuale conversione sia il più indolore possibile.
Parlateci, se potete, della roadmap per la pubblicazione del gioco. Quali sono le vostre previsioni?
Puntiamo a completare la pre-produzione prima della fine dell’anno ed iniziare la produzione vera e propria ad inizio anno. Produzione che avrà tempi relativamente stretti: la release su Steam è prevista infatti per fine 2017.
Grazie per il vostro supporto.
Grazie a te!