Nintendo nega la cessazione della produzione di Wii U a fine settimana
Nintendo va avanti con Wii U. Ad inizio settimana abbiamo dato notizia che, secondo diverse fonti anonime citate da Eurogamer, la factory di Kyoto avrebbe cessato la produzione della console per il 4 novembre, ossia per domani.
Ordunque, nelle scorse ore la casa della grande N ha smentito tali voci. Ne parla Gamespot che nomina il giapponese IT Media il quale riporta le parole di un portavoce di Nintendo.
Sostanzialmente viene negato il fatto che la produzione di Wii U si concluda questa settimana.
“Non ci sono variazioni per la nostra produzione continua di Wii U – ha detto il portavoce secondo una traduzione di Kotaku – e i reports sul fatto che questa sia volta a chiudere non sono vere. Anche se Switch sta per arrivare, abbiamo in previsione di continuare con Wii U ed anzi, ci sono diversi giochi che stiamo realizzando tra cui The Legend of Zelda: Breath of the Wild”.
Lo stesso sito riporta un po’ di cronistoria: a marzo scorso, Nikkei aveva riportato che la produzione di Wii U si sarebbe conclusa entro la fine del 2016 ma Nintendo anche in quella occasione ha negato. Ad aprile, il presidente della factory di Kyoto, Tatsumi Kimishima aveva accennato ad una fine produzione entro marzo 2018 dicendo anche di ridurre notevolmente la quantità di sistemi prodotti e spediti.
Non è un segreto che il Wii U sia stato un flop dal punto di vista commerciale. Il sistema, che ha debuttato a novembre 2012, ha venduto 13,36 milioni di unità in tutto il mondo secondo gli ultimi dati relativi allo scorso 30 settembre. Questo a fronte di più di 101 milioni di unità vendute da Wii che è comunque stato un enorme successo.