Cyberpunk 2077, una città enorme e multiplayer senza soluzione di continuità
Lo stato sui lavori su Cyberpunk 2077 è ancora un mistero, tuttavia i movimenti di CD Projekt RED, lo sviluppatore polacco che sviluppa il gdr – lo stesso che ha consegnato alla storia la trilogia action gdr Fantasy di The Witcher – tendono ad ispirare le più disparate congetture riguardo ai contenuti e alle caratteristiche che riguardano lo sviluppo del “dopo The Witcher 3”, che sta coinvolgendo molti più impiegati dell’ultima fatica pubblicata.
Le ultime voci, emerse da Game Pressure e rimbalzate da PC Gamer, parlano di ricerca di personale che deve garantire lo sviluppo di una città enorme e multiplayer senza soluzione di continuità.
Per “sviluppo di città enorme” si intende il complesso lavoro per riprodurre un centro davvero enorme, in cui tutto si gioca in tempo reale e la tecnologia della quale si basa su ferree regole, intelligenze artificiali, automazioni. Un po’ come quello che accade nei moderni videogiochi sand-box e open world.
Multiplayer senza soluzione di continuità vuole dire che gli sviluppatori cercano di concepire una tecnologia complessa con meccaniche singolari, che includono la facoltà di cercare avversari, gestire sessioni di gioco, replicare oggetti, come se si volessero creare modalità di gioco differenti sulla base di un editor di livelli e dei tools di semplice utilizzo.
Oltre a queste due caratteristiche, CD Projekt RED mira a costituire una squadra di addetti alle animazioni che possa garantire elevati standard su questo campo e sulla cinematografia.
Una cosa è certa: a Cyberpunk 2077, basato sul gdr cartaceo Cyberpunk 202o, e ai suoi sviluppatori l’ambizione non manca. Il desiderio di far meglio di quanto espresso con The Witcher 3 non è solo aleatorio ma perennemente concretizzato. Vedremo gli sviluppatori polacchi riusciranno a stupirci ancora.