Cloud Imperium, studio di sviluppo dietro Star Citizen – ambizioso simulatore di viaggi spaziali ideato da Chris Roberts – ha presentato all’ultima Gamescom di Colonia un videogameplay di 50 minuti accompagnato dal commento dello stesso autore.
Il video presenta due giocatori, imbarcati in un’astronave comune, che effettuano l’atterraggio su un pianeta. Segue l’esplorazione di una base planetaria pulsante di vita così come fa notare RockPaperShotGun.
Le promesse e le premesse che gravitano intorno a Star Citizen (videogioco campione di incassi pur non essendo ufficialmente pubblicato con oltre 120 milioni raccolti fino ad ora, ndr) mirano ad offrire al giocatore una struttura spiccatamente Mmo (Massive Multiplayer Online) in cui la comunità di giocatori abiterà ed animerà un Universo liberamente esplorabile, senza soluzione di continuità e – a quanto pare da quest’ultima dimostrazione – pulsante di vita. Da segnalare anche la presenza di personaggi non giocanti, mossi dall’intelligenza artificiale, ben realizzati e doppiati da professionisti. Insomma, il processo di sviluppo e di mantenimento di tutte le promesse fatte in sede progettuale – e per le quali gli sviluppatori hanno raccolto oltre cento milioni di dollari alla fine del 2015 – avanza lentamente ma inesorabilmente.
L’Universo concepito e poi espanso “strada facendo” da Chris Roberts, sebbene ancora un cantiere aperto, riesce a mostrare una discreta fattura anche adesso.
E’ bene ricordare che il prodotto finale potrebbe differire (e non poco) da quanto mostrato al Gamescom 2016, e che tali dimostrazioni sono più di carattere sensazionalistico che di gioco effettivo tuttavia è lecito sperare che, dopo tanti fondi raccolti, il gioco che arriva sugli scaffali possa essere all’altezza delle aspettative.