Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Tutto pronto per l’esordio di Armikrog su console. Versus Evil e Pencil Test Studios, assieme a Grip Digital, annunciano che la particolarissima avventura in stop motion, già uscita su Pc a fine settembre dello scorso anno (qui la nostra recensione), approderà martedì prossimo, ossia il 23 agosto su PlayStation 4, Xbox One e Wii U.
Peculiarità di Armikrog è l’utilizzo della stop motion usando personaggi in plastilina. Questo significa che ogni singolo fotogramma è stato realizzato con la stop motion capture, ovvero fotografando scenari e personaggi realizzati interamente in plastilina, legno, carta, fil di ferro… e molti altri materiali diversi.
Ogni singolo livello e ogni singolo personaggio presente in Armikrog è stato fisicamente realizzato nel piccolo studio degli sviluppatori trasportando nel videogioco scena per scena. Un lavoro immenso supportato dall’Unity Engine. Il lavoro è stato supportato dall’aiuto di doppiatori del calibro di Jon Heder (Napoleon Dynamite), Rob Paulsen (Il Mignolo col Prof.) e Michael J. Nelson (Mystery Science Theater 3000) e del musicista Terry Scott Taylor, che ha realizzato la colonna sonora del gioco, oltre a un team di volontari esperti del settore, il team ha confezionato il gioco.
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.