Satoru Iwata lavorò su Pokémon Go fino all’ultimo, credeva nel progetto
Ad oltre un anno dalla prematura scomparsa di Satoru Iwata, presidente di Nintendo scomparso a luglio dello scorso anno per un male incurabile, arrivano conferme su come – nonostante le sue precarie condizioni di salute – il dirigente continuasse a lavorare sui progetti a lui più cari.
Nikkei scrive che Iwata ha lavorato anche dal proprio letto di ospedale fino al giorno della propria morte (11 luglio 2015,ndr) dando anche un importante contributo a Pokémon Go.
“Iwata ha continuato a lavorare dalla stanza d’ospedale fino all’ultimo momento, utilizzando il suo Pc preferito e scambiando idee su Pokémon GO con Tsunekazu Ishihara, presidente di Pokémon Company e suo caro amico”.
Nikkei riporta anche le dichiarazioni di un dirigente d’azienda che conosceva particolarmente bene Iwata:
“I bambini possono divertirsi con Pokemon Go senza spendere troppi soldi. Questo è probabilmente ciò a cui Iwata-san puntava”.
Pokémon GO è disponibile da qualche settimana su iOS ed Android e Pokémon GO Plus, il dispositivo portatile che consente di continuare a giocare anche quando non si sta usando lo smartphone, giungerà sul mercato a settembre.
Se, appunto, molti bambini o appassionati di qualunque età si stanno divertendo con questo gioco, ci piace sottolineare che parte del merito va a Satoru Iwata che ha creduto fortemente nel progetto. Ed i fatti gli hanno dato ragione.