Aumentate le misure di sicurezza e le restrizioni sui costumi dei cosplayer per la Gamescom 2016 di Colonia

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I recenti episodi di cronaca ma anche i numerosi allarmi bomba (ed il conseguente clima di insicurezza generale) che hanno colpito l’Europa toccano anche le fiere videoludiche.

I tristi e tragici episodi spingono, così, gli organizzatori della Gamescom 2016 ad inasprire le misure di sicurezza in generale e ad attuare restrizioni sui costumi dei cosplayer all’evento di Colonia previsto dal 17 al 21 agosto prossimi dove sono previsti oltre 800 aziende provenienti da più di 50 Paesi.

Lo annunciano gli organizzatori con una nota stampa. A seguito delle terribili stragi delle settimane passate, dunque, è stato deciso che le misure di prevenzioni alla kermesse tedesca saranno adottate ed applicate agli espositori, ai visitatori ed ai rappresentati dei media.
Era quasi prevedibile e doveroso aggiungiamo noi visti i numeri della fiera dello scorso anno (345.000 visitatori) e con la stragrande maggioranza dei biglietti dell’edizione 2016 esauriti, Colonia si trasformerà nella capitale europea della tecnologia e dei videogiochi.

I controlli di sicurezza a partire dalle 7 del mattino del 15 agosto in occasione della GDC Europa. Da quel giorno saranno operativi più controlli prima di accedere al Press Centre North (per gli accrediti stampa). Sono state quindi diffuse nuove regole generali. In sostanza è consigliato a tutti di portare solo lo stretto indispensabile lasciando zaini, borse ed articoli di ogni genere superflui.

Stesse regole, naturalmente, varranno per i visitatori. I controlli comunque avranno forme variabili. I visitatori devono quindi aspettare più volte in fila. Gli organizzatori chiedono la collaborazione da parte degli utenti portando pochi bagagli con loro alla fiera.

Norme più severe, infine, come, purtroppo era prevedibile, per i cosplayers a Gamescom di quest’anno. Le imitazioni delle armi o elementi simili alle armi non saranno permesse all’edizione di quest’anno.

Inoltre, gli organizzatori chiedono, più in generale, alle persone di astenersi dal portare repliche di armi in città per non far saltare gli equilibri. La sicurezza prima di tutto.

Gerald Bose, chief executive officer di Koelnmesse, l’ente che organizza l’evento, ha detto:

“In qualità di ente fieristico e organizzatore della Gamescom è nostro dovere organizzare tutto per soddisfare le esigenze dei nostri ospiti. Ai nostri giorni, il bisogno di sicurezza è una questione importante per tutte le parti coinvolte. Abbiamo l’obiettivo di soddisfare questa esigenza adattando le misure specifiche in tutti i suoi aspetti limitando, al tempo stesso, il meno possibile la fruibilità alla Gamescom. Speriamo nella comprensione e nel sostegno di tutti i partecipanti della fiera in modo che Gamescom possa anche essere un evento di successo a 360 gradi”.