Kickstarter, gli investimenti in campo videoludico sono in calo nel primo semestre di questo 2016

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Kickstarter, come certamente saprete, è la piattaforma più famosa per il crowdfunding, termine che abbiamo imparato a conoscere molto bene nel corso degli anni. Questo grazie a numerosi titoli famosi finanziati grazie alla formula della raccolta diretta dal pubblico.

Ebbene, nei primi sei mesi del 2016, gli investimenti sono stati inferiori rispetto al passato. Il dato, riportato da Polygon, è stato diramato da ICO Partners e parla di investimenti in ambito videoludico di 8,2 milioni in questo semestre iniziale.

Cifra interessante ma inferiore (se non altro in proiezione) ai 20 milioni raccolti nel 2015. Gli analisti provano a spiegare i motivi e comunque ricordano come siano mancati in questa prima metà dell’anno grossi progetti.

L’anno scorso, anche se verso la fine, ci sono stati grossissimi progetti quali Shenmue 3 e Bloodstained capaci, da soli, di raccogliere complessivamente 11,5 milioni di dollari.

Gli utenti potrebbero comunque essere diventati più scettici verso questa forma di raccolta fondi per lo sviluppo. Alcuni titoli non hanno convinto appieno ed anche la media di quasi tre anni (29 mesi di media per la realizzazione di un gioco dalla fine della campagna alla sua pubblicazione, ndr), non aiuta la prospettiva.

C’è inoltre da ricordare come alcuni grossi progetti siano stati cancellati ancor prima della fine della raccolta fondi. Si rammenda il caso di Blackroom, l’fps a sfondo “olografico” di John Romero ed Adrian Carmack che ad aprile fece una fugace apparizione (il progetto chiedeva 700.000 dollari).

C’è una vera e propria assenza di grossi giochi su Kickstarter in questa prima metà del 2016 se si escludono Battalion 1944 (finanziato con circa 450.000 dollari); Babulous Bests (230.000 dollari) e Knight and Bike (circa 175.000 dollari).

E bisogna ricordare come un grosso progetto quale Psyconauts 2, capace di raccogliere 4 milioni di dollari è stato finanziato su Fig, una piattaforma concorrente.

Anche questo spiegherebbe il calo di tendenza sugli investimenti del pubblico sui videogiochi su Kickstarter anche se il dato – se non altro relativo alla seconda metà del 2016 e più complessivamente dell’anno) potrebbe migliorare grazie all’apporto di System Shock che in pochissimi giorni è già quasi vicina alla raccolta della somma minima (900.000 dollari).