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Masachika Kawata, produttore di Resident Evil 7, ha spiegato che il gioco non avrà i Quick Time Event.
Per chi non lo sapesse, questi sono dei movimenti dettati dalla tempistica che vedono i giocatori premere velocemente ed in sequenza specifici tasti. Si tratta di eventi criticati dai videogiocatori, soprattutto se sono presenti in modo massiccio.
Fatta questa dovuta spiegazione, la serie Resident Evil adottò questa soluzione dal quarto capitolo pubblicato nel 2005.
Koshi Nakanishi, direttori dei lavori, ha voluto tranquillizzare i fan:
“Le reazioni a quello che abbiamo mostrato fino ad ora hanno messo in luce che le persone hanno l’impressione che abbiamo preso Resident Evil per trasformarlo in qualcosa di diverso, che riguarda il sovrannaturale, l’occulto e le storie di fantasmi. So che guardare il trailer o giocare la demo può dare quell’impressione ma non preoccupatevi: non abbiamo buttato via Resident Evil come lo conoscevate per trasformarlo in una storia di fantasmi. Tutto avrà un senso alla fine“.
Ricordiamo infine che, salvo rinvii, Resident Evil VII sarà disponibile per Pc, PlayStation 4 e Xbox One dal prossimo 24 gennaio col pieno supporto per il PlayStation VR.
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