Beamdog dice la sua sulle critiche al personaggio transgender in Baldur’s Gate: Siege of Dragonspear
Baldur’s Gate: Siege of Dragonspear ha fatto il suo esordio qualche giorno fa su Pc. L’espansione di Baldur’s Gate: Enhanced Edition è, però, stata criticata dal pubblico per diversi motivi.
Tra le rimostranze, oltre che essere relativi ad alcuni problemi tecnici che saranno affrontati da Beamdog, ve ne sono alcune per la presenza di un personaggio transgender e per una presa in giro sul GamerGate. Riporta la notizia Polygon.
Il gioco include delle linee di dialogo che si prende gioco del GamerGate scritte dalla writer Amber Scott. L’autrice è ora sotto l’occhio del ciclone diventando una dei bersagli di molestie, insulti e minacce da parte di diverse persone appartenenti al movimento.
L’altro motivo, come detto anche nel titolo, risiede nella presenza di personaggi dai canoni non classici. Safina, ad esempio, è una donna dalla personalità decisamente complessa la cui sessualità è stata in parte attenuata causando reazioni negative.
Mizhena è, invece, un personaggio minore che è cresciuta come un ragazzo ma che è arrivata a capire di essere in realtà una donna. Si tratta di un personaggio transgender che non è stato accolto molto positivamente.
Trent Oster, boss di Beamdog ha deciso di rispondere così:
“Apprezziamo tutti i feedback che riceviamo dai nostri fan, sia positivi che negativi. Purtroppo alcuni dei feedback negativi non si sono concentrati su Siege of Dragonspear ma su sviluppatori individuali arrivando al punto di minacciare e molestare. Voglio solo che sia chiaro che Beamdog non accetta questo comportamento e che non avrà alcun effetto sul nostro lavoro. Abbiamo creato il gioco come un gruppo e lavoreremo sui problemi come tale, è così che deve andare. Abbiamo ricevuto dei feedback su Mizhena, un personaggio secondario che si rivela essere transgender. Col senno di poi sarebbe stato meglio se avessimo introdotto un personaggio del genere con un maggiore livello di complessità. Questa è una lezione che porteremo con noi per il futuro e che sfrutteremo per migliorare il personaggio nei prossimi aggiornamenti”.
Per quanto riguarda la frase contro il GamerGate, la software house la eliminerà dato che non ha nulla a che fare con il contesto del gioco o con il personaggio.