Intervista al team di Schiaffi e Fagioli che omaggia i film con Bud Spencer e Terence Hill
Chiunque segua il panorama panorama indipendente, sia attento alle attività dei piccoli team italiani ed ami alla follia (siamo in molti, lo sappiamo, ndr), i film con Bud Spencer e Terence Hill, avrà sentito certamente parlare di Schiaffi e Fagioli.
Per chi non lo sapesse, si tratta di una demo di quello che vuole essere un beat’em up in Pixel Art che omaggia, appunto i film con i due attori, delle atmosfere scanzonate ricche di scazzottate ma anche di buoni sentimenti e così via.
Abbiamo così parlato con Fabrizio Zagaglia, già noto nel panorama indie (e non solo) per aver realizzato Albedo, lavorato ad Eymerich a Syder Arcade e ad altri progetti. ma formato anche da altri talentuosi componenti con una più che valida esperienza di sviluppo videoludico. Un team nato grazie ad una Jam a tema Spaghetti Western sapientemente organizzata dagli amici di IndieVault.it.
Abbiamo chiesto tante cose anche sul futuro di questa demo scaricata oltre 13.000 volte. Un buon risultato che potrebbe avere un seguito interessante. Vediamo che fagioli, heemm, che cosa bolle in pentola invitandovi a leggere la nostra intervista.
Presentatevi al pubblico, chi siete, quanti siete e che esperienze avete in ambito videoludico?
“Il team si è formato così su due piedi, nel giro di qualche ora, dopo aver letto il bando della Spaghetti Western Jam di IndieVault.it: avevamo già lavorato assieme su diversi progetti… e da tempo ribolliva l’idea di fare un videogioco con Bud Spencer e Terence Hill… quindi,appena letto il tema della Jam ci siamo detti “O ora o mai più!”.
Abbiamo quindi organizzato una fagiolata con annessa visione di “Lo chiamavano Trinità” come pretesto per iniziare a buttar giù un po’ di idee.Il team inizialmente era così composto:
-Marco “Trigghy” Agricola: programmatore di Riot, Black Viper – Sophia’s Fate, She Noire audiogame, Eymerich, varie app per bambini (Fantafattoria, Fantasea, My Little Cook…)
-Gerardo “Birra!!!” Verna: Ha 8 anni di esperienza come programmatore nel settore, ha lavorato a diversi giochi tra cui Nicolas Eymerich Inquisitore
-Leonard “Lenny” Menchiari: E’ l’autore di Riot e ha lavorato per Valve
-Fabrizio “z4g0” Zagaglia: E’ il creatore di Albedo, ha lavorato a Eymerich, a Syder Arcade e a diversi progetti personali.
Ai quali si è poi aggiunto, vendendo l’anima al Diavolo, Fabio “Mad” Taurisano”.
Come e quando è nata l’idea di realizzare un gioco tributo a Bud Spencer e Terence Hill?
“Probabilmente risale a qualche dopolavoro alcolico di 3 o 4 estati fa. In realtà è più un’idea latente che abbiamo sempre avuto (e come noi tantissimi italiani… e non solo), ma solo allora, Gerardo esternò per primo la cosa decretando, così, l’inizio di questo viaggio…”.
Quali idee avete per il gioco?
“Una storia originale che omaggi i film più famosi di Bud Spencer e Terence Hill, strizzando l’occhio anche al mondo arcade degli anni 80.
L’idea è di prendere il feeling di quei film, di quei giochi, ed ammodernarlo quel tanto che basta per renderlo godibile anche ai nuovi giocatori. Chiaramente il nostro vero target sono gli appasionati di videogiochi e Spaghetti Western di vecchia scuola, per loro sarà una piccola perla, ma speriamo di riuscire a far divertire anche chi non ha mai visto un loro film (impossibile) o giocato ad un videogioco”.
La demo è una piccola parte del gioco, quanti livelli avrà la versione finale?
“Dipenderà da diversi fattori: innanzitutto se avremo l’autorizzazione per fare la campagna di raccolta fondi e quindi il gioco completo vero e proprio, e, in caso affermativo, la quantità di contenuti sarà proporzionale all’esito della campagna stessa”.
Ci saranno diverse modalità?
“Abbiamo già vagliato diverse idee. Diciamo che i loro film ben si prestano a tutta una serie di meccaniche, anche piuttosto varie tra loro, che non si limitano per forza al mero beat em up, ma possono addirittura spaziare tra corse di Dune Buggy e sezioni più ‘adventure’”.
Ci saranno livelli ispirati ad altri film con Bud Spencer e Terence Hill?
“Sicuramente! Magari non ispirati direttamente a uno specifico film, ma l’idea è di riempire il gioco di citazioni e richiami ad altri film dei due attori in modo da omaggiarne l’intera carriera”
Sul titolo del gioco, avevate altre idee?
Sì, ma per ora sono tutte terribili. Altrimenti non avremmo chiamato la demo “Schiaffi & Fagioli”… anzi, potrebbe essere un idea farlo scegliere ai giocatori tramite un sondaggio!”.
Quelli che abbiamo ascoltato nella demo sono brani già esistenti, pensate a qualche pezzo vostro?
“L’ideale sarebbe utilizzare le musiche originali dei film se avremo l’autorizzazione degli autori e se la campagna ci darà i mezzi economici per coprire le spese dei diritti”.
Il gameplay è ovviamente di stile classico, a noi ha ricordato (ed è un complimento) le atmosfere di Metal Slug
“Grazie! In realtà ci siamo lasciati ispirare dai più classici beat em up come Double Dragon e Final Fight.. ma anche Batman per Super Nintendo e Golden Axe… con il vantaggio di non aver dovuto centellinare il numero di colori”.
Una Pixel Art deliziosa, avevate altre idee sullo stile da adottare?
“Il merito dello stile va principalmente a Leonard che si è occupato dei personaggi e delle animazioni forte della sua esperienza con Riot, ma anche a Fabrizio che oltre alla programmazione ha prodotto gran parte della grafica degli edifici, degli ambienti e del menu. Fabio ha infine ravvivato il livello con gli NPC animati in background. Originariamente l’idea era di fare un gioco interamente in 3d ma vista la natura della Jam e il tempo a disposizione si è scelta la via del 2d in pixel art. Evidentemente questa scelta è piaciuta particolarmente al pubblico ed è per questo che se ne avremo la possibilità procederemo con questo stile”.
Sbagliamo o abbiamo visto la DeLorean nel livello demo?
“Si, in realtà sarebbe dovuta essere un po’ più nascosta tipo easter egg. L’idea era di citare il terzo episodio della celebre trilogia ambientato nel west, ma per motivi di tempo (la jam stava per scadere) abbiamo dovuto lasciarla in bella vista… forse troppo. Hem…”.
Avete progetti per il crowdfundig su Kickstarter o Eppela o altre piattaforme?
Stiamo già valutando la cosa, ma prima di poter effettivamente concretizzarla è necessario innanzitutto capire se, come e cosa possiamo realmente fare ( ci stiamo muovendo in questi giorni per l’aspetto dei diritti e licenze).
Quante demo sono state scaricate?
“Attualmente circa 13.000”.
Quando avremo notizie?
“Visto il fantastico riscontro che sta avendo la demo, anche se la Jam è già terminata, nel tempo libero cerchiamo comunque di migliorare tutti quegli aspetti che avevamo trascurato per la fretta. Tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati nella pagina facebook https://www.facebook.com/schiaffifagioli”
Grazie
“Grazie a te, e buona fagiolata a tutti!”.