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Guerrilla Games non vuole sbottonarsi troppo su Horizon: Zero Dawn, il suo action gdr per PlayStation 4 presentato all’E3 di quest’anno.
Lo scrive Segment Next. Ne parla il produttore senior Mark Norris che accenna apertamente di una strategia voluta dal team olandese per non dare troppe informazioni (soprattutto sulla trama ed il particolare contesto dell’ambientazione) del gioco. Secondo lui l’alone di mistero aiuterà molto soprattutto per aumentare l’interesse attorno al già interessante gioco. L’effetto sorpresa, quindi, come parte integrante del gioco.
Norris ha preso ad esempio quanto fatto a livello pubblicitario per Fallout 4. A detta sua, da grande fan della serie, questa starebbe rovinando una parte importante di scoperta e stupore del giocatore che – deduciamo – potrebbe arrivare all’appuntamento “scarico” e non eccessivamente motivato ad andare oltre.
A quanto pare la scelta di non condividere troppe informazioni fino all’uscita del gioco, prevista per il 2016, sarebbe stata presa in accordo con Sony, benché il pubblisher sembra abbia richiesto ripetutamente a Guerrilla Games di parlare più nel dettaglio della storia e dell’ambientazione con il pubblico.
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