Oggi l’Amiga compie 30 anni. Era, infatti, il 23 luglio del 1985 quando Commodore presentò l’Amiga 1000. Fu una rivoluzione. Computer e marchio che hanno fatto la storia dei videogiochi regalando tantissime emozioni.
Si tratta senza dubbio di uno dei computer più famosi di sempre ma anche di successo grazie alle sue performance. L’Amiga 1000 segnò l’inizio di una epoca importante che potrò l’Amiga 500, modello simbolo della serie.
Successivamente vennero commercializzati l’Amiga 3000, l’Amiga 500+ e l’Amiga 600 fino all’arrivo dei performanti (ma non troppo fortunati) Amiga 1200 (famoso per i 2mb di RAM e per il Chipset grafico AGA) e l’Amiga 4000, assolutamente paragonabile ad un Pc dell’epoca (stiamo parlando degli inizi anni ’90).
Se dovessimo ricordare i giochi ci perderemmo di casa. Ma la serie Monkey Island, Lotus Esprit, Jaguar XJ 220, Sensible Soccer e Sensible World of Soccer, Kick Off, Battle Chess, Defender of the Crown, Alien Breed, Apydia, First Samurai, International Karate Plus, R-Type, F1 Grand Prix, The Manager, Elvira, Battle Squadron, Budokan, Castles, e tanti, tanti, tanti, tanti altri.
L’Amiga 1000, ricordiamo, fu presentato in anteprima mondiale il 23 luglio 1985 a New York, durante una serata di gala organizzata al Vivian Beaumont Theater,[7] uno dei teatri del Lincoln Center for the Performing Arts.
La serata, accompagnata da un’orchestra sinfonica, ebbe come testimonial del nuovo computer due delle maggiori icone pop del momento: Debbie Harry e Andy Warhol.
Warhol, oltre che testimonial dell’Amiga 1000, ne fu anche il designer dell’aspetto esteriore e, nel breve periodo che precedette la sua morte, avvenuta nel 1987, grande utilizzatore come ricorda Wikipedia.
Ed ultimo ma non ultimo, oggi è anche il compleanno del nostro Antonio Patti. Casualmente anche lui compie 30 anni… Coincidenze? No, non ci crediamo.