Diablo III, il livello bovino è disponibile per festeggiare il terzo anniversario
Oggi è il compleanno di Diablo III. Il terzo capitolo della gloriosa serie hack and slash di Blizzard usciva il 15 maggio 2012. Da allora tante patch hanno trasformato il gioco.
Ed oggi per festeggiare i tre anni di Diablo III, gli sviluppatori hanno aggiunto un nuovo livello segreto. Per la precisione il livello pieno di mucche, un omaggio al famosissimo scret cow level di Diablo II.
L’evento, tuttavia, sarà disponibile da oggi fino al 21 maggio sulle versioni PC, PS4 ed Xbox One di Diablo 3.
In sostanza, una creatura Elite (“Herald of the Queen”) apparirà casualmente nel mondo di gioco e, uccidendola, si aprirà un portale intitolato “Not the Cow Level”.
Il livello è pieno di tesori anche rari, contiene un evento ed una Regina delle Mucche. Sfortunatamente il livello segreto non è disponibile per gli utenti PS3 e 360, che però riceveranno in compenso un bonus del 100% su esperienza e oro.
Sul blog di Battlenet c’è un avviso a tema che annuncia in modo ironico la presenza del livello smentendolo… Ma ecco il messaggio originale.
Cittadini di Sanctuarium,
recentemente abbiamo ricevuto notizie di un’invasione, ma non di natura demoniaca, come quelle alle quale siete abituati. Qui si parla di bipedi bovini che hanno sopraffatto tutte le città del Kehjistan, attirando gli ignari avventurieri verso misteriosi portali arancioni.
In molti hanno confessato la propria paura. Alcuni hanno chiesto addirittura l’espatrio. A tutti loro diciamo: resistete, non c’è motivo di allarmarsi. Dopo aver analizzato le cosiddette “prove” e indagato su tutte le segnalazioni pervenuteci, possiamo concludere che si tratta solo di una bufala ben architettata.
A destra, la minaccia reale, ciò che abbiamo trovato dopo approfondite indagini.
Non ci sono vitelli assassini. Non c’è nessuna invasione. E, soprattutto, non c’è alcun livello bovino. Chiunque sostenga il contrario mente sapendo di mentine e sta cercando di diffondere panico ingiustificato.
Detto questo, benché l’idea di “un’apocalisse bovina”, come l’ha definita un contadino terrorizzato, sia del tutto ridicola, vale la pena sottolineare che la prudenza non è mai troppa. Quindi, dopo aver consultato i nostri Horadrim di zona, abbiamo emanato un decreto preventivo.
Con effetto immediato, tutti i residenti di Sanctuarium sono invitati a evitare le zone selvagge. Dall’alba del 15 maggio al crepuscolo del 21 maggio, raccomandiamo inoltre di non entrare in portali sospetti, che potrebbero (o NON potrebbero) condurvi su piani di esistenza alternativi. Si tratta di attività nocive per la vostra salute e, secondo l’umile opinione di chi scrive, una cattiva idea in generale.
Nel frattempo, vi consigliamo di stare calmi: ricordate che le mucche non uccidono le persone. TUTTO IL RESTO a Sanctuarium uccide le persone.