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La casa capitanata da Gabe Newell ha contattato Bethesda, publisher e sviluppatore di Skyrim, ed ha raggiunto l’accordo per rimuovere le caratteristiche a pagamento. Chi ha acquistato le mod sarà rimborsato.
Si legge che non è ancora chiaro cosa sia stia accadendo ma Valve spiega la natura della sua iniziativa. L’idea iniziale era quella di spingere gli autori a realizzare mod importanti e vaste come già accaduto in passato con Dota, Counter-Strike, DayZ e Killing Floor ma evidentemente è andata diversamente.
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