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La decisione di mettere a pagamento le mod, ovvero i contenuti personalizzati dei giochi realizzati dagli utenti (Skyrim, nella fattispecie), ha fatto molto discutere.
E non è mancata la petizione su Change.org come riporta PCGamer in risposta. La raccolta firme è nata per chiedere a Valve la rimozione di queste mod e per ritornare sui suoi passi.
Sono oltre 130.000 le firme raccolte sul web al momento in cui vi scriviamo ed il numero cresce di minuto in minuto in tre giorni. Gabe Newell, capo di Valve, ha risposto, inoltre, con una discussione su Reddit anche per capire al meglio i dubbi della comunità e per dare delle risposte come scrive Polygon.
Dalle critiche c’è una proposta interessante: quella di poter fare donazioni ai modder, senza dunque pagare un prezzo fisso. Valve, però, propone di dare l’opportunità agli autori di contenuti di scegliere come forme di pagamento il pay what you want, sul modello di Humble Bundle.
I punti sembrano vicini. Possibile, dunque, che ci possano essere alcune novità a tal proposito.
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