Final Fantasy XV dettagli su longevità, mostri, ambientazione, auto ed altro

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Tante news su Final Fantasy XV nelle scorse ore al punto che abbiamo preferito condensarle tutte in un post più grande.

Partiamo con il dettaglio più recente. Hajime Tabata, il produttore del nuovo capitolo dell’amata saga jrpg in sviluppo da Square Enix per PlayStation 4 ed Xbox One ha detto nel corso di un’intervista a Kotaku che completare il gioco in 40 ore sarà difficile.

Tale obiettivo era comunque nelle corde degli sviluppatori ma nel corso dei lavori sono state aumentate esponenzialmente la vastità di Final Fantasy XV.

Tabata ha specificato che il team sta lavorando per calibrare la lunghezza del gioco, anche attraverso degli escamotage perché potrebbe essere troppo per l’utente.

Il direttore dei lavori sul gioco si è così espresso:

“In principio volevamo offrire ai giocatori un’avventura principale che potesse essere completata in circa 40 ore di gioco ma considerando l’ingente mole di contenuti ed elementi con cui interagire all’interno dell’esperienza, dico che sarà quasi impossibile finire Final Fantasy XV con questa tempistica. Stiamo sviluppando un titolo che intratterrà i fan della serie per molto, moltissimo tempo”.

Per poi spiegare che ci vorrà un numero di ore cinque volte superiore a quanto preventivato in origine per portare a termine a fondo Final Fantasy XV.

DEMO NON LEGATA AL GIOCO

Spazio anche per la demo che sarà inclusa in Final Fantasy Type-0 HD, in arrivo il 20 marzo. Sappiamo che la versione dimostrativa sarà ambientata nella regione di Duscae e non direttamente legata alla storia.

Anche in questo caso sembrano esserci dei problemi di grandezza, l’area della demo doveva originariamente essere un quinto del mondo di gioco, ma anche qui si sta lavorando per calibrare la sua durata.

VIDEO SULL’ESPLORAZIONE DELLA DEMO

The Bit ha avuto la fortuna di poter provare in anteprima la demo postando sul proprio canale YouTube un video che esalta l’esplorazione libera del mondo di Final Fantasy XV.

Gamer Gen Giappone, invece, ha analizzato il sistema di combattimento di cui parlermo a seguire in questo nostro lungo post. Gamepur riporta che il sito nipponico è rimasto folgorato in modo positivo esaltando il lato action dando una valutazione estremamente positiva alla demo.

MONDO DI GIOCO E MOSTRI ISPIRATI ALLA REALTA’

Tra gli altri dettagli sul gioco trapelati in queste ore, veniamo a sapere che una delle caratteristiche più importanti sarà quella dell’ambientazione sarà ispirata fortemente alla realtà. Questo per rispettare il progetto originario degli sviluppatori che volevano un gioco con narrazione Fantasy che prendesse spunto da cose reali.

Questa particolare scelta dovrebbe concretizzarsi nell’aspetto delle creature e dei mostri che si incontreranno all’interno del gioco. DualShockers ha riportato un annuncio di lavoro per un posto di animatore che fa diretto riferimento alla creazione di creature realistiche e legate all’attuale panorama ecologico.

La volontà della software house è quella di creare dei mostri che non siano esclusivamente dei nemici ma prima di tutto delle creature credibili. L’annuncio sottolinea, inoltre, che i giochi fantasy giapponesi sono più attenti nella creazione dei mostri rispetto a quelli occidentali.

In pratica Square Enix vuole sfornare un titolo che tenga conto del mondo dei nostri giorni e che quindi sia credibile, in tutti i suoi elementi, come qualcosa che possa realmente esistere.

SISTEMA DI BATTAGLIA

Non mancano novità anche su alcuni aspetti del gameplay. Gematsu riporta qualche piccola novità sul sistema di combattimento (o Battle System se preferite) grazie ad un articolo di Famitsu, la nota rivista giapponese.

Durante gli scontri le azioni istantanee avranno un ruolo importante e potranno cambiare l’andamento dello scontro. Sarà importante utilizzare con attenzione le abilità difensive come le schivate e il teletrasporto e durante queste fasi sarà molto importante contrattaccare con l’abilità adatta in modo da aprire un varco per la propria offensiva.

Per quanto riguarda il mondo di gioco, sarà possibile esplorare delle aree piuttosto vaste all’interno delle quali saranno presenti sia nemici particolarmente grandi e minacciosi che altri dalle dimensioni più contenute che dovranno essere affrontati nello stesso momento.

Il combattimento di Final Fantasy XV sembrerebbe volgere all’azione verso un ritmo più veloce.

NIENTE AUTO DA GUIDARE: MACCHINE AI BOX

E dulcis in fundo, un dettaglio che circola fin dal week-end passato, ovvero il fatto che non sarà possibile guidare automobili come quanto visto nei video diffusi in passato. Ne ha parlato sempre Tabata a Polygon.

“Originariamente pensavamo di inserire l’auto per esplorare il mondo anche nella demo – ha detto Tabata – ma non volevamo che i giocatori fossero confusi da tale possibilità, arrivando magari a pensare che avevamo trasformato Final Fantasy in un gioco di guida”.

Gli sviluppatori si sono dunque concentrati su altri aspetti, come l’esplorazione a piedi dello scenario. Un modo come un altro per apprezzare il panorama.