La campagna Kickstarter per Rocket Ranger Reloaded è partita. Cinemaware, la casa che ha sviluppato l’acclamatissimo titolo originale negli anni ’80, punta a raccogliere almeno 89.999 dollari per portare a termine i lavori per le versioni Pc Windows e Mac.
Questo remake presenta ovviamente una grafica estremamente rinnovata il cui stile (per ovvi motivi) non si discosta troppo dall’originale. Gli autori vogliono anche aggiungere diversi contenuti e non fermarsi unicamente ad un rifacimento grafico, sonoro e il nuovo design dei comandi.
Tra i nuovi contenuti sono previsti nuove ambientazioni con l’aggiunta di diverse nazioni da visitare, luoghi speciali come isole, navi, sottomarini, basi sottomarine ed altre location segrete da scoprire, abilità addizionali per il nostro eroe, miglioramento ed espansione in stile gdr, nuove sequenze d’azione, armi e gadget.
Tra gli obiettivi secondari, segnaliamo la realizzazione di una versione Android ed iOS al raggiungimento del primo step dopo quello base, posto a 100.000 dollari nonché la localizzazione testuale in alcune lingue oltre l’inglese tra cui l’italiano.
Molto più in alto, superando il traguardo dei 250.000 dollari troviamo anche le (eventuali) versioni Next-Gen per PlayStation 4 ed Xbox One.
L’ultimo traguardo è fissato a 500.000 dollari. A quel punto Greenlight per il gioco in edizione Collector’s nonché l’inizio di It Came from the Desert – Remastered Edition, altro remake di un grande classico Cinemaware.
Non manca, come prassi in questi casi, anche un sistema di ricompense per chi offre di più: Da un minimo di cinque dollari (inserimento del proprio nome nei credtis del gioco ed un wallpaper digitale), ai 19 dollari che includono anche la copia digitale del gioco ed il pdf con il manuale originale.
I più appassionati potranno offrire fino ad un massimo di 10.000 dollari.
Gli sviluppatori hanno comunque tempo per raggiungere i diversi traguardi posti. C’è tempo, infatti, fino al 18 dicembre prossimo. A poche ore dall’avvio, sono stati raccolti (al momento in cui scriviamo) quasi 5.000 dollari, frutto di quasi 100 appassionati che già si sono premurati ad offrire il proprio obolo.