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L’illustratore Vin Hill non è legato al mondo dei videogiochi. Tuttavia, come riporta Kotaku, ha delle idee piuttosto chiara su come potrebbe essere un Assassin’s Creed ambientato in Giappone.
Hill ha già realizzato alcuni artwork che il sito ha riportato immaginando un’ambientazione a Kyoto durante il periodo della restaurazione Meiji nel XIX secolo. Il blog dell’artista parla di 1868 quando i samurai vennero dispersi ed un cittadino inizio ad avere grossa influenza grazie ai suoi affari commerciali con gli Stati Uniti.
Questo cambio rapidamente il Giappone portandolo verso il futuro con l’esercito dotato di armi da fuoco (dove abbiamo già visto questa trama?). Il personaggio principale è un samurai legato al clan degli Assassini. I Templari americani sono venuti a conoscenza dell’esistenza di questo clan… Il gioco ha pure un nome: Assassin’s Creed: Rising Sun.
Vediamo gli artwork sui possibili assassini, sull’ambientazione, sulla lama celata e sul possibile logo. Chissà se Ubisoft non sia già al lavoro effettivamente su un capitolo che proietta i giocatori in quest’epoca giapponese.
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