Abbiamo potuto vedere e provare tre dei giochi prodotti da my.com per piattaforme Pc Windows ed in uscita nel prossimo futuro.
Si tratta di Skyforge, un mmorpg di nuova concezione, World of Speed, un mmo-racing che strizza l’occhio al più blasonato Driveclub ed Armored Warfare, mmo d’azione a base di carri armati che si ispira a World of Tanks.
Il minimo comune denominatore, quindi, è la radice massive-multiplayer-online di tutti i giochi in via di sviluppo che non saranno da acquistare ma fruibili gratuitamente (free-to-play) a meno di non voler acquistare qualcosa direttamente dal gioco, tramite immancabili micro-transazioni.
Altro minimo comune denominatore è la presenza dello studio di sviluppo Obsidian, in qualità di sussidiario per Skyforge. Sorprendente, invece, la presenza di Slightly Mad Studios, lo stesso sviluppatore che sta spendendo ingenti energie e risorse per confezionare l’impressionante Project Cars, di cui parleremo prossimamente.
Skyforge
Sviluppato con il supporto di Obsidian Entertainment (Fallout: New Vegas, Neverwinter Nights 2), Skyforge si presenta come un mmorpg votato all’azione ed al combattimento in tempo reale.
Degne di nota sono soprattutto tre cose: prima di tutto il motore grafico si presenta molto bene e non sfigura di fronte alle produzioni più impressionanti, che si appoggiano su tecnologia di terze parti (Unreal Engine, Cry Engine). E’ un motore grafico proprietario che garantisce fluidità e ottimo livello di dettaglio già dalla versione preliminare mostrata.
Pollice in su anche per le animazioni. In secondo luogo, tastiera alla mano, il gioco propone interessanti combinazioni per gli attacchi e blanti quick time events tramite cui si attiva una mossa speciale che può ribaltare le sorti di uno scontro. In terzo luogo si può cambiare classe e set di abilità da un momento all’altro per garantire la massima libertà di gioco e di ingaggio dei combattimenti.
Non dimentichiamo la possibilità di lasciare i panni umanoidi e vestire quelli di una semi-divinità che semina morte e distruzione al suo passaggio. Si, perché in Skyforge non prendiamo la parte di una creatura qualsiasi, ma di un essere di origini divine.
World of Speed
Anche i computer avranno il loro Driveclub. Passateci il termine ma è quello che sembra promettere World of Speed, sviluppato da uno sviluppatore d’eccezione come Slightly Mad Studios, lo stesso che sta sviluppando Project Cars. Free-to-play di corse automobilistiche senza velleità simulative, World of Speed è un gioco di corse che punta tanto sulla quantità dell’offerta (al momento è molto difficile far meglio di Driveclub o Project Cars in produzioni free-to-play).
La qualità c’è ma non può essere messa a paragone, soprattutto allo stato attuale dello sviluppo del gioco. In sostanza, in World of Speed possiamo fare tutto ciò che è possibile fare in Driveclub, con l’aggiunta del “car-tuning” (modifiche estetiche e tecniche alle vetture) e una gestione dell’elemento “social” che su computer potrebbe risultare di più semplice fruizione.
Il gioco poggia le basi sul concetto di cooperazione e competizione tra squadre di piloti: non vince solo chi arriva primo ma chi gioca meglio degli altri, magari sul versante del drift o della guida pulita. Dalla nostra prova è emerso il taglio decisamente arcade del gioco, che ricorda molto i vecchi Need for Speed. Una nota a margine la merita l’interazione con l’ambiente, tra le più convincenti e spettacolari mai viste.
Armored Warfare
Sul fronte dei giochi d’azione a base di carri armati e tanto piombo, ecco Armored Warfare che si vanta di essere animato dallo spettacolare Cry Engine (Crysis, Warface, Ryse: Son of Rome).
L’intento è quello di offrire tanta qualità visiva a discreta varietà di gioco. Sono tante le possibilità offerte da questo Armored Warfare, che non si limita a riempirci le schermate con decine di carri armati tutti simili tra loro, ma mette sul piatto anche altro genere di mezzi di guerra (artiglieria e lanciamissili, per citarne un paio).
Il gioco, naturalmente, potrebbe fare la felicità degli appassionati di carri armati, ma la vediamo dura convincere i più “casual” a buttarsi nei cambi di battaglia.
Noi pensiamo che dei tre titoli prodotti da My.com, questo sia l’unico che abbia bisogno di qualcosa in più che il semplice CryEngine per far breccia sull’esigente platea: un motivo veramente valido per far migrare qualcuno da World of Tanks e War Thunder sui server di questa terza scelta.