In attesa di una nostra recensione su Stronghold Crusader 2, che comunque non tarderà molto, abbiamo avuto la preziosa possibilità di ricontattare nuovamente FireFly Studios (la prima volta è stata lo scorso 23 dicembre) in prossimità dell’uscita del gioco che come tutti sappiamo ha esordito ieri su Pc Windows.
Abbiamo parlato con i componenti dello studio londinese di tanti aspetti del nuovo capitolo della serie rts ad ambientazione medievale che permette la costruzione di castelli, fortezze e la loro gestione sia dal punto di vista pratico che militare.
La serie, figlia spirituale di quel Castles (titolo di inizio anni ’90 realizzato da Interplay uscito su Amiga e Pc DOS) che molti ricordano con affetto, si è evoluta nel corso degli anni e Stronghold Crusader 2 riporta dopo 12 anni dal prequel diretto, l’azione al tempo delle Crociate dove si trovano vecchie conoscenze e nuovi antagonisti.
La nostra intervista oltre all’esordio del gioco ha voluto toccare alcuni aspetti dello sviluppo (abbiamo anche chiesto le differenze di lavoro rispetto a prima), di alcune caratteristiche peculiari del gameplay, delle novità e di altro.
Vi lasciamo alle domande e vi auguriamo buona lettura.
Finalmente ci siamo, Stronghold Crusader 2 è tra noi. Purtroppo si è fatto aspettare per altre tre settimane. Come mai avete deciso questo rinvio?
Abbiamo deciso di rinviare il lancio del gioco perché, nonostante i feedback ricevuti dai giocatori al Gamescom siano stati davvero ottimi, abbiamo pensato di poter creare un prodotto migliore, posticipando di poco la data di lancio. Perciò abbiamo deciso di prenderci un po’ più di tempo rispetto a quello programmato per usare questo ultimo mese per ottimizzare e raffinare il gioco il più possibile, anche utilizzando i feedback che ci sono arrivati dalla nostra beta chiusa, in modo da poter offrire un gioco che possa superare le aspettative dei giocatori.
Avete tirato fuori dal cilindro la Sultana, primo personaggio femminile della serie. Il rinvio è da considerarsi anche per questo?
No, in realtà avevamo programmato sin dall’inizio di includere Sultana tra i personaggi presenti al lancio del gioco; ciò detto, però, è sempre stata nostra intenzione rendere disponibili i personaggi IA solo quando questi sono effettivamente pronti per entrare a far parte del gioco. Perciò possiamo dire che è la nostra linea di pensiero è opposta a quella della domanda: se la Sultana non fosse stata pronta per il lancio del gioco, non sarebbe stata inclusa.
Qual è, secondo voi, l’innovazione più importante?
Per quanto riguarda le caratteristiche del gioco, la cosa che contraddistingue maggiormente Stronghold Crusader 2 dagli altri giochi della serie sono le abilità speciali delle unità. Noi abbiamo passato molto tempo ad aggiungere unità con abilità speciali, in modo da arrivare ad un livello di difficoltà maggiore e offrire un numero più ampio di strategie; ciononostante abbiamo reso il gameplay abbastanza intuitivo e divertente, in modo che i giocatori possano sperimentare a loro piacimento nuove tattiche. Queste unità con abilità speciali variano dagli ufficiali armati, che offrono un bonus difensivo alle unità a loro vicine, ai dervisci rotanti, che sono in grado di andare alla carica per fare delle sortite uccidendo le truppe senza armatura. Queste abilità speciali aggiungono un nuovo livello di profondità che i giochi Stronghold non avevano ancora raggiunto.
E’ un giocato per gli appassionati, o lo consigliereste anche a chi si avvicina per la prima volta alla serie? E Perché?
Direi di sì, stiamo cercando di prestare molta attenzione alla difficoltà del gioco, in modo da dare ai giocatori il tempo di imparare. Crusader 2 è un gioco ‘old school’, perciò non è un gioco facile, però stiamo cercando di evitare di creare dei picchi di difficoltà insormontabile: vogliamo che i giocatori possano avere la soddisfazione di riuscire a concludere una missione difficile. Perciò noi abbiamo deciso di aiutare i giocatori, creando una breve campagna di tutorial e non solo un singolo tutorial, proprio per aiutarli ad imparare ad affrontare gradualmente le missioni difficili.
Come è cambiato il modo di sviluppare i giochi rispetto a quando avete iniziato diversi anni fa?
Per noi il metodo di sviluppo è cambiato enormemente, in primo luogo perchè siamo diventati indipendenti. Ripartendo dalle origini, il primo Stronghold ed il primo Crusader ci hanno aperto la strada e ci hanno fatto capire qual è il cuore del gameplay da cui non vogliamo allontanarci. In seguito, Stronghold 2 ci ha insegnato che più un gioco è completo in termini di modalità e caratteristiche, meglio è accolto dal pubblico. Da Stronghold Legends abbiamo imparato che i nostri fans preferiscono giochi realistici, e che il gameplay della serie Stronghold non si accosta al meglio allo stile fantasy. Da Strognhold 3 abbiamo imparato che un gioco deve essere pubblicato solo quando è effettivamente pronto (questo infatti è poi diventato il nostro mantra): un gioco al day one deve funzionare, essere bilanciato e con il minor numero di bug possibile, ed il fatto di essere diventati indipendenti adesso ci permette di poterci prendere il tempo che ci serve. Infine, durante questi anni abbiamo imparato cosa piace ai fans dei nostri giochi e come ottimizzare quelle caratteristiche, in modo da eliminare fronzoli inutili magari non apprezzati, che in realtà richiedono molto tempo.
Quanto il pubblico vi ha supportato in questo periodo?
La community è stata la nostra colonna portante durante tutto il processo di sviluppo. Il primo Crusader è stato pubblicato più di dodici anni fa e noi ci sorprendiamo sempre di trovare così tanti giocatori che sono appassionati di Crusader tanto quanto noi. La prima volta che abbiamo annunciato il progetto del gioco, e abbiano osservato la reazione del pubblico, ci siamo resi conto del fatto che ci era impossibile creare un gioco che non fosse all’altezza delle aspettative di un pubblico così entusiasta. Anche quando abbiamo informato la community dei ritardi di lancio del gioco poichè volevamo prender più tempo per ottimizzare il gioco al meglio, e non volevamo pubblicare il gioco prima che fosse effettivamente pronto, i fans hanno continuato a supportarci, dandoci la forza ed il coraggio di andare avanti. Questo è stato sottolineato soprattutto nelle nostre esperienze agli eventi come Rezzed, Pax East, E3 e Gamescom, dove i fans ci hanno sempre parlato di quanto a lungo hanno atteso il seguito dell’originale Crusader.
Quali vantaggi avete nell’essere un cosiddetto team indipendente?
Da quando siamo indipendenti, noi dobbiamo tenere in considerazione solo le nostre opinioni e quelle della nostra community, perciò abbiamo molta più libertà creativa. Noi possiamo decidere da soli come spendere i soldi e quali settori del gioco implementare, proprio perchè non abbiamo un editore che ci impone le sue direttive. Inoltre noi abbiamo il pieno controllo del marketing, perciò anche se dobbiamo occuparci da soli anche della parte riguardante le pubbliche relazioni, possiamo permetterci di decidere di lanciare il gioco solo quando pensiamo che sia davvero all’altezza delle nostre aspettative e di quelle dei giocatori; cosa che è appena avvenuta. Il nostro mantra per quanto riguarda la data di pubblicazione di Crusader 2, è sempre stato quello di pubblicarlo “quando è pronto”.
Cosa offre Stronghold Crusader 2?
Stronghold Crusader 2 offre un ritorno al classico gameplay di Crusader, modernizzato ed implementato con una grafica migliorata tramite il motore Havok. Nonostante la base classica degli elementi fondamentali di un gioco ‘Crusader’, questo nuovo seguito offre anche una nuova vasta gamma di unità con abilità speciali che funzionano all’interno di un certo raggio d’azione, come ad esempio i guaritori, tra le truppe arabe, che possono guarire tutte le unità all’interno del loro campo d’azione o possono essere impostati per guarire una singola unità anche se più lontana, e gli ufficiali armati che danno un bonus difensivo ai guerrieri a loro vicini. Ci saranno inoltre nuovi nemici IA, che non solo metteranno alla prova le tattiche sviluppate dai veterani dell’originale Crusader ma li spingeranno a crearne di nuove, approfittando anche delle nuove unità, e, tra le altre cose, una modalità di gioco completamente nuova!
Come influiranno gli effetti atmosferici?
Ci saranno diversi tipi di effetti atmosferici, a seconda dell’effetto cambierà anche la sua influenza. Per esempio gli sciami di locuste porteranno ad una popolarità negativa, che dovrà esser bilanciata offrendo ai cittadini più cibo, birra o servizi religiosi, prima che i cittadini decidano di andarsene dal castello bloccando la catena di produzione. D’altra parte altri tipi di effetti atmosferici come i tornado potranno causare danni agli edifici ed alle persone…anche con effetti molto comici! Di conseguenza non c’è un unico modo o un unico settore in cui influenzeranno il gameplay, ma saranno diversi a seconda dell’evento.
Ci sarà il “fuoco amico”?
Vogliamo creare un gioco che sia realistico, perciò tutto ciò che danneggerà le truppe nemiche, danneggerà anche le proprie truppe. Se viene ordinato a trabucchi o catapulte di colpire un’area specifica, tutte le truppe in quell’area verranno danneggiate. Allo stesso modo, il fuoco non stringe alleanza con nessuno, ma si propaga in maniera realistica. Dal momento che il fuoco ha un ruolo fondamentale e strategico in Crusader 2, ed inoltre non è facile da controllare, i giocatori dovrebbero stare sempre molto attenti prima di appiccare un incendio. Per quanto possa essere piacevole ridurre in cenere il castello del tuo nemico, è terribile quando un tentativo di dare fuoco agli spadaccini nemici all’interno del tuo castello finisce per dare fuoco anche alle tue costruzioni.
La conformazione delle mappe permetterà ai giocatori di sfruttarne i vantaggi?
Abbiamo disegnato le mappe in modo che siano giocabili sia da giocatori esperti, sia da quelli che si stanno avvicinando adesso alla serie. Perciò ci sono mappe che offrono risorse disponibili direttamente sul proprio territorio, ed altre che invece spingono a cercare le materie prime al di fuori del proprio territorio. In questo modo i giocatori possono decidere di combattere per avere l’accesso al legno o alla pietra, oppure cercare di rifornirsi di questi materiali da territori più lontani, adottando strategie diverse. Inoltre, noi abbiamo cercato di rendere il gioco realistico anche per quanto riguarda gli effetti della configurazione della mappa sulle unità: se le tue truppe sono sulla cima di una collina, hanno una visuale più ampia ed un campo di tiro più vasto delle truppe sottostanti.
Perciò, i giocatori che vogliono mettere alla dura prova le proprie capacità possono decidere di posizionarsi in situazioni di chiaro svantaggio, per esempio scegliendo di posizionarsi in un territorio privo di risorse, ai piedi di una montagna o all’interno di una vallata. Come tutti i giochi Stronghold, in Crusader 2 sarà anche presente l’editor di mappe, che permetterà ai giocatori di creare e condividere le loro mappe per le partite schermaglia e multiplayer, in modo che i giocatori possano creare delle mappe che soddisfino le loro esigenze personali. Noi siamo curiosi di vedere come saranno le mappe create dai giocatori!
Qual è il punto forte del gameplay?
Il cuore di tutti i giochi Stronghold è il gameplay unico nel suo genere, cioè l’equilibrio che i giocatori devono creare tra un’economia che permetta loro di supportare la costruzione del castello ed il reclutamento di nuove truppe. La particolarità di Crusader 2 rispetto agli altri giochi della serie per quanto riguarda il gameplay è la velocità degli assedi: adesso è necessario riuscire a coordinare i vari aspetti gestionali del gioco, in modo da riuscire a prepararsi ad essere attaccati a ritmo incessante.
Che modalità ci saranno?
Vi saranno molte modalità diverse: in primo luogo ci sono due campagne per giocatore singolo, una basata sul punto di vista dei crociati, che volevano riconquistare la terra santa, ed una focalizzata sul punto di vista degli arabi, che combattevano per la libertà contro gli invasori crociati. La modalità multiplayer, invece, offre lo spazio per far giocare fino ad otto giocatori (reali o IA) sulla stessa mappa. Sarà anche possibile giocare in modalità schermaglia, molto amata dai giocatori, e, come abbiamo già detto, farà il suo ritorno anche l’editor di mappa. Infine ci sarà una novità: la modalità cooperativa, dove due giocatori potranno condividere compeltamente la gestione del castello: entrambi i giocatori hanno pieno controllo su risorse, truppe, edifici e sul Lord, perciò possono essere create strategie di attacco completamente diverse da quelle usate nei precedenti Stronghold! Durante un attacco, l’economia del castello può andare fuori controllo, perciò è molto utile essere in due per riuscire a tenere tutto sotto controllo più facilmente. Questa modalità però è una lama a doppio taglio: la mancanza di comunicazione tra i due giocatori, o i fraintendimenti possono portare alla sconfitta. Ad ogni modo sarà un’esperienza divertente, e noi non ci assumiamo la responsabilità delle amicizie rovinate o dei divorzi che ne risulteranno!
Avete in mente dlc con mappe, modalità o unità aggiuntive? cosa proporrete?
Sì, abbiamo in programma di rilasciare dei contenuti di gioco dopo il suo lancio. Come già detto, noi abbiamo voluto lanciare un gioco completamente pronto, perciò abbiamo deciso di rendere disponibili alcune caratteristiche del gioco e alcuni nemici IA solo dopo il lancio del gioco, in modo da poterci concentrare prima sul lancio effettivo di Crusader 2 e poi sullo sviluppo di queste nuove caratteristiche. Perciò abbiamo in programma sia di effettuare degli aggiornamenti gratuiti dopo la pubblicazione del gioco, sia dei dlc. Noi possiamo ancora dire cosa ci sarà nei contenuti rilasciati dopo il lancio del gioco, ma tra essi vi saranno sia delle novità, sia dei graditi ritorni.
Qual è il vostro personaggio preferito?
Il mio personaggio preferito è senza dubbio Riccardo Cuordileone. Riccardo è il protagonista, positivo o negativo a seconda dei punti di vista, di Crusader 2, e possiamo dire che è il simbolo dei giochi Crusader. Riccardo è un personaggio diretto, crede che la sua causa sia giusta ed ha un incredibile senso dell’onore. Ciò si rispecchia nel suo stile di gioco: egli non scenderà presto in battaglia, ma attaccherà a gioco inoltrato con tutte le sue forze. Non userà trucchi, ma userà la forza bruta e con innumerevoli strumenti d’assedio.
In cosa è migliorato il gameplay? Cosa offre in pratica Stronghold Crusader 2?
Come abbiamo già fatto notare, la differenza sostanziale del gameplay sta nella velocità di gioco. Dopo aver costruito un’economia produttiva, se la popolarità è positiva, è possibile aumentare le tasse ed accumulare molto oro, in modo da potersi concentrare sul proprio esercito e sulle strategie di attacco. Con una vasta gamma di unità specializzate diversamente, è importante stare sempre in guardia e proteggere il proprio castello anche mentre si stanno attaccando i nemici, per evitare che il proprio Lord venga, per esempio, ucciso dagli assassini. Perciò, d’altra parte, è necessario riuscire ad affrettarsi ed iniziare ad attaccare il nemico prima che lui inizi ad attaccare te.
Ora che Stronghold Crusader 2 è pronto, a cosa pensate?
Al momento, stiamo ancora pensando a Strognhold Crusader 2 ed al nostro popolare MMORTS, Stronghold Kingdoms. Abbiamo ancora molto da lavorare su Crusader 2, ed abbiamo in programma molti aggiornamenti e patch, per offrire ai giocatori un gameplay migliore e nuove sfide. Allo stesso tempo noi stiamo cercando di espandere Stronghold Kingdoms il più possibile: anche se ci sono già tre milioni di utenti registrati, pensiamo che il gioco abbia le potenzialità per poter essere ampliato ancora. Noi stiamo lavorando, anche grazie ai suggerimenti della nostra community, per creare nuovi mondi di gioco, e nuove caratteristiche, cercando di andare incontro alle esigenze dei giocatori.
C’è spazio per pensare ad uno Stronghold 4?
Per il momento no, siamo ancora troppo presi da crusader 2 e da Stronghold Kingdoms…. nel futuro si vedrà!