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Shuhei Yoshida di Sony afferma che lo sviluppo di Project Morpheus, il visore per la Realtà Virtuale per PlayStation 4 è concluso all’85%.
Yoshida lo ha riferito al Wall Street Journal nel corso di un’intervista al Tokyo Game Show che si sta svolgendo in Giappone. E spiega che però ci sono ancora diversi aspetti migliorabili. Inoltre, il presidente di Sony World Wide Studios ha pure spiegato che per mantenere bassi (o quanto meno, accessibili) i costi per il pubblico sono utilizzati componenti già impegnati nella fabbricazione degli smartphone. Il rivale più diretto (Oculus Rift) sarà lanciato al pubblico ad un prezzo che oscillerà tra i 200 ed i 400 dollari.
Mancherebbe, quindi, solo il 15% dello sviluppo ma Yoshida non si sbilancia sull’uscita e mantiene il silenzio anche sul possibile periodo di commercializzazione che avverrà quando comunque ci saranno diversi giochi che supportino Project Morpheus.
Vista l’alta percentuale non stentiamo a credere che già nella seconda metà dell’anno prossimo quello che promette di essere un gingillo niente male possa allietare le case degli utenti. Si tratta, ovviamente, di una nostra stima. Tornando a quanto Yoshida ha riferito al famoso giornale finanziario americano,tale tecnologia, comunque, potrebbe essere utilizzata anche al di fuori del contesto videoludico.
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