Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Il terzo video-diario di The Order: 1886, atteso action in terza persona ad ambientazione cyberpunk nella Londra Vittoriana del XIX secolo in arrivo il 20 febbraio in esclusiva PlayStation 4.
Sony ha diffuso una clip di cinque minuti commentata dagli sviluppatori di Ready At Dawn incentrato sulle armi.
“Abbiamo realizzato armi basandoci sulla tecnologia esistente nell’epoca vittoriana ma anche allargando il campo di ciò che era possibile a quel tempo. Alcune di quelle armi erano progettate consapevolmente per sembrare qualcosa di pericoloso non solo per il bersaglio ma anche per chi le adoperava. Ci siamo assicurati di mantenere questo aspetto, che ricorda che si tratta ancora di prototipi da testare sul campo”.
Questo rafforza anche la presenza del geniale Nikola Tesla nel gioco e della tecnologia assolutamente sperimentale che fornisce ai protagonisti. E poi:
“Questo rende in pieno una cosa che era vera in quell’epoca, e cioè che invenzioni e innovazioni erano disponibili al pubblico ben prima che fossero ritenute sicure, in modo molto diverso rispetto alle stringenti norme in termini di test e di sicurezza odierni”.
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
