Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Ai nostalgici verranno sicuramente le lacrime. Parliamo di Maniac Mansion che riuscì a rinnovare le avventure grafiche. Ron Gilbert ha pubblicato sul suo blog il primo progetto di design (chiamato design doc.) del suo capolavoro senza età.
In poche pagine, Gilbert, ha racchiuso le sue idee e l’atmosfera del gioco e su come sarebbe dovuta funzionare l’interfaccia dalla quale poi nascerà il celebre motore SCUMM. Leggiamo così che il giocatore “non controlla davvero i ragazzi ma dice loro cosa fare”.
Da ricordare che Maniac Mansion fu sviluppato da tre persone, impensabile ai nostri dove ogni tripla A può contare su centinaia di competenze. Altri tempi, altro budget, altra storia. La data sul documento è febbraio 1986, il gioco venne pubblicato l’anno successivo su C64, Apple II, poi, nel 1988 su Amiga, Atari ST e Pc.
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.