Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Pete Hines, uno dei pezzi grossi di Bethesda ha spiegato in un’intervista a GamesOnNet la scelta del canone mensile per The Elder Scrolls Online.
Come saprete, infatti, il mmorpg Fantasy incentrato sulla celebre saga ruolistica di The Elder Scrolls in arrivo a breve su Pc Windows e Mac (il prossimo 4 aprile) ed a giugno su console Next-Gen includerà un abbonamento mensile.
Hines ha detto che Bethesda e ZeniMax, publisher e sviluppatore del mmorpg hanno trovato l’accordo su questo punto fin dalla progettazione.
“È corretto dire che è stata una decisione presa di comune accordo non l’hanno deciso solo loro e noi non l’abbiamo imposto. C’è stato molto dibattito a riguardo. È una decisione per cui mi sono preoccupato, ma io mi preoccupo di tutto. È il mio lavoro, preoccuparmi. Ma credo che sia la decisione giusta e per le giuste ragioni. Ciò che determinerà se avrà successo o meno non sarà quello che hanno già fatto gli altri. Ci sono ragioni sufficientemente valide per giustificare i quindici dollari del gioco?”.
Continua Hines:
“Se forniremo il tipo di contenuti che la gente vuole vedere allora i giocatori diranno loro e se ne sia valsa la pena ed a quel punto l’abbonamento avrà funzionato. Se al contrario rilasceremo materiale che non incontrerà le aspettative allora avremo un problema per le mani”.
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
1 commento su “The Elder Scrolls Online, Hines spiega il perché del canone mensile”
Sarebbe interessante se spiegassero come hanno fatto a determinare l’importo dell’abbonamento.
Sarebbe interessante se spiegassero come hanno fatto a determinare l’importo dell’abbonamento.