In primo piano

Diablo III: Ultimate Evil Edition, la versione su console Next-Gen non sarà un porting

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




diablo III Ultimate Evil edition

La versione per console Next-Gen di Diablo III: Ultimate Evil Edition non sarà un mero porting dall’edizione Pc.

Lo ha detto Alex Mayberry, produttore capo dell’action gdr di Blizzard che conferma come lo sviluppo di questa versione sarà affrontato come quello già fatto su PlayStation 3 ed Xbox 360 partendo, dunque, che il gioco sia nato per queste piattaforme.
Come saprete già, i risultati furono eccellenti con un titolo snello che ben si adattava all’universo console dando slancio al gioco.

Mayberry si è così espresso a Gamingbolt:

“Adotteremo lo stesso approccio che abbiamo avuto quando abbiamo sviluppato la versione per PS3 di Diablo III. Non è un porting puro e semplice; ciò significa che l’UI verrà ridisegnata per trarre vantaggio dalle nuove console”.

Mayberry ha pure detto che lo sviluppo su PS4 è molto più facile rispetto a quanto fatto su PS3 e questo grazie all’architettura della nuova console più simile a quella di un Pc.

Tags

Sostieni IlVideogioco.com

Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.




Commenta questo articolo