Il mondo del calcio manageriale è sempre stato affascinante benché riservato ad una fetta un po’ più ristretta di utenti rispetto a quella di Fifa o di PES.
In tanti preferiscono vestire virtualmente divise e scarpini ed a simulare i beniamini come Messi, Ronado, Balotelli e compagnia bella. Altri preferiscono sedersi virtualmente in panchina, dall’altra parte della barricata e cominciare a studiare tattiche, vedere i giocatori e gestire un club, piccolo o grande che sia.
FX Interactive propone, così, FX Calcio 2.0, uscito a fine novembre dello scorso anno, e quindi circa 2 mesi fa, propone l’evoluzione di FX Calcio pubblicato nella scorsa primavera.
L’obiettivo della software house è quello di riportare sugli scudi la vecchia e gloriosa serie Pc Calcio e di dare un’alternativa (sicuramente più economica visto il prezzo di 19,95 euro) al colosso Football Manager che da anni domina la scena di questo genere videoludico.
2.0 L’EVOLUZIONE DELLA SPECIE
Dopo circa sei mesi abbondanti, dunque, FX è tornata in campo per migliorare il suo prodotto. Non abbiamo riscontri oggettivi perché non abbiamo avuto modo di provare la versione precedente, quindi non faremo paragoni col passato.
FX Calcio 2.0 offre molto sul piatto. A partire dai campionati proposti (Italia, Spagna, Inghilterra, Francia e Germania comprese alcune divisioni minori come ad esempio i corrispettivi della serie B o della Lega Pro italiane… e relativi gironi) dal numero di squadre, oltre 450 formazioni, nonché da un database di 11.700 giocatori. I numeri sono certamente importanti. C’è però da segnalare quello che per molti potrebbe essere un neo: la mancanza di licenze ufficiali. Sinceramente crediamo che questo si, possa essere un difetto, ma ci sentiamo di dire fin da subito che non sia influente sul giudizio finale.
Tornando ai numeri, è possibile quindi fare la propria scelta: prendere un club affermato e tentare di farlo diventare ancora più grande o scegliere una squadra piccola, magari di Lega Pro o della terza serie spagnola e tentare, stagione dopo stagione, obiettivo dopo obiettivo, di portarla alla ribalta del calcio internazionale.
In sostanza FX Calcio 2.0 offre una sorta di mondo parallelo a quello reale (c’è anche l’editor per cambiare i nomi) dove gli aspiranti Mourinho, o Ancelloti, o ancora Guardiola e via dicendo possono gestire tutti gli aspetti del proprio club.
E’ chiaro che la parte fondamentale del gioco sia la Carriera dove si può tentare di imporre la propria gestione ed il proprio credo calcistico.
TUTTI USANO I SOLITI MODULI… IO USO IL 5-5-5 E MI RACCOMANDO LE TRIBUNE COPERTE
Caricato il gioco, ciò che viene subito alla luce sono i menu. Tutti piuttosto intuitivi con uno stile semplice capaci di mettere a proprio agio. Molto semplice andare alle opzioni desiderate.
Troviamo i menu Competizioni (con i calendari e le classifiche); Gestione squadra (assunzione dello staff, gestione dello stadio e della parte finanziaria); Allenamento (i programmi di lavoro della squadra e dei giocatori per evitare che facciano gli scansafatiche) e Rosa (importante per rinnovare i contratti ed ingaggiare o vendere gli atleti).
La gestione della squadra vede la presenza della sezione Meriti che sintetizza le caratteristiche dei calciatori. Ad esempio, gli atleti che hanno una qualità complessiva superiore ad 85 centesimi darà l’etichetta di Portento (come dargli torto?). Avere un simile giocatore in rosa serve ad aumentare il morale.
Un altro esempio che ci fa capire come gli sviluppatori abbiano provato a dare profondità ed anima al gioco, è l’appellativo di Tosto, applicato a quei giocatori inclini a subire i provvedimenti disciplinari.
Piccola chicca, queste caratteristiche sono applicate al giocatore. Dipende dalla qualità e quantità di vittorie. D’altronde, i risultati sono alla base della carriera e determineranno alcuni fattori come, ad esempio, una maggior facilità nell’ingaggio dei calciatori più appetibili.
I meriti, vale la pena ricordarlo, possono essere conquistati o perduti nel corso delle partite.
La tattica permette di scegliere i vari schemi e varianti nonché la posizione degli uomini in campo ma anche il modus operandi della squadra. Gli allenamenti possono essere personalizzati giocatore per giocatore ed ovviamente si può cambiare la posizione di ogni atleta.
Se non si è avvezzi a questo è possibile delegare l’intelligenza artificiale che terrà conto della qualità dello staff. In sostanza, un Oronzo Canà potrebbe oggettivamente concretizzare il 5-5-5. Se invece avete un’equipe di allenatori migliori, le varianti tattiche saranno più oculate.
Durante la partita ci sarà una gestione tecnico-tattica con diverse strategie da applicare come, ad esempio fuorigioco, pressing, possesso palla, passaggi e così via. In tutto ve ne sono presenti 10). Queste, è bene ricordarlo, si potranno applicare in partita solo durante le pause e non in tempo reale.
La gestione dei contratti e del calcio mercato è molto semplificata (anche più semplice di Fifa) mentre un particolare che può far piacere agli appassionati dei giochi manageriale vecchio stile (citiamo i giurassici, o quasi The Manager o Ultimate Soccer Manager) è la possibilità di ampliare e migliorare il proprio stadio. Da un campetto di periferia ad un impianto moderno degno di ospitare gare internazionali. Sarà possibile, infatti, costruire nuove tribune, nuovi impianti luce, spogliatoi più confortevoli ma anche scegliere alcune strutture utili ad aumentare gli introiti (l’occhio al portafogli è sempre fondamentale in questo tipo giochi). E così si potranno costruire negozi e musei.
Occhio anche alla qualità del campo che migliorerà anche il gioco espresso in campo dai propri beniamini.
AL CAMPO L’ARDUA SENTENZA CON 3D E TELECRONACA MIGLIORABILI
Abbiamo parlato velocemente del ventaglio di offerte che FX Calcio 2.0 riesce a dare. E sul piano prettamente gestionale il prodotto propone molto.
I problemi e le perplessità si manifestano in campo. Il 3d proposto è senza dubbio migliorabile ed in molte occasioni abbiamo avuto alcuni problemi di visualizzazione (montiamo una scheda grafica ATI RADEON HD 4770) con i giocatori che scompaiono e che sono identificabili col tondino dell’ombra. E’ possibile scalare la risoluzione ed i dettagli grafici ma il tutto diventa poi fin troppo scarno. Passi per la resa dei giocatori ma a questo punto perché usare il 3d?
Le azioni sono senza dubbio migliorabili anche nel loro sviluppo. Capiamo che questo in un gioco manageriale non sia fondamentale, però nel 2014 (o fine 2013 che dir si voglia), questi sono errori da evitare. Anche perché il tutto sembra scorbutico da guardare. In un ipotetico FX Calcio 3.0 ci aspettiamo questo miglioramento.
Anche la telecronaca è migliorabile. Il duo Tecca-Altafini benché blasonato non riesce a dare emozioni. In poche partite, i resoconti diventano ripetitivi e si nota una discreta incongruenza co quanto accaduto in campo e quanto commentato. Ma quello della telecronaca è un problema comune: sono decenni che questo dettaglio viene quasi trascurato da produzioni ben più ricche di quella di FX Interactive ma era giusto sottolinearlo.
CONCLUSIONI
FX Calcio 2.0 è un titolo contrastante. Fa quello che deve fare perché a livello di preparazione offre tantissimo. La gestione della squadra, del club e delle risorse, offre spunti interessanti riuscendo ad essere sufficientemente profondo ma al contempo intuibile ed alla portata di tutti.
Le chicche sono presenti: le tattiche durante le partite, i titoli “dinamici” ai giocatori ed allenatori che influenzano l’andamento delle prestazioni durante le partite e, più in generale delle stagioni, un numero sufficiente di squadre e competizioni (non solo campionati ma anche coppe nazionali ed internazionali), lo stadio da gestire e da far diventare un gioiello e tanto altro. Ricordiamo in ultimo anche la bacheca dei trofei dove è possibile vedere i luccicanti premi conquistati in carriera.
Per una produzione di questo genere ci sentiamo di promuovere il gioco. Dall’altro lato, però, non possiamo dimenticare una realizzazione tecnicamente migliorabile con un motore 3d da rinforzare assolutamente ed una telecronaca da potenziare.
FX Calcio 2.0 è una buona alternativa al colosso Football Manager con tanti spunti positivi ed alcune migliorie da applicare. Il rapporto qualità-prezzo è comunque valido ed in ultima analisi c’è da dire che, nonostante i numerosi menu, opzioni, e cose da gestire, il gioco si adatta anche ai neofiti del genere. C’è tanta carne al fuoco, più di quanto un comparto tecnico relativo alle partite possa dire. Qualcuno obietterà sul fatto che manchino le licenze e che pur essendo presente l’editor, riscrivere in toto i nomi di quasi 12.000 giocatori, oltre 450 squadre e dei singoli stadi potrebbe essere un lavoro titanico. Rispondiamo che comunque non lo si può considerare un difetto così grave. Ovviamente è una nostra idea.