Assetto Corsa, Prime impressioni
Dopo tante news siamo riusciti finalmente a dare le nostre prime impressioni di Assetto Corsa. Il famoso gioco automobilistico sviluppato dagli italiani di Kunos Simulazioni è attualmente in versione Early Access su Steam unicamente per Pc Windows ed è stato capace fin dalle prime schermate di far ben sperare gli appassionati delle quattro ruote.
Dopo i fasti della Simulmondo e i nefasti di Gioventù Ribelle (uno dei peggiori titoli mai realizzati a memoria di videogiocatore, capace di essere paragonato a Big Rigs) ecco, dunque, che ci pensa Kunos Simulazioni, a portare un po’ del buon, vecchio, sano e “stiloso” made in Italy agli onori della cronaca videoludica.
COSA ABBIAMO PROVATO
Annunciato come un titolo spiccatamente simulativo e realistico, Assetto Corsa è dapprima arrivato in anteprima per pochissimi eletti, infine – dopo aver superato le selezioni di Greenlight di Steam – è entrato in fase Accesso anticipato (o, appunto, Early Access) a partire dallo scorso 8 novembre. Debuttando col botto: subito in seconda posizione tra i titoli più venduti dietro a Call of Duty: Ghosts.
Accesso Anticipato significa che chiunque può acquistare Assetto Corsa al prezzo di listino, consapevole di avere tra le mani un prodotto ancora grezzo e lontano dalla versione finale.
Questo anticipo sui tempi di uscita serve agli sviluppatori per rendere il gioco a disposizione di molti appassionati che possono provarlo in anteprima e vederselo aggiornare, di tanto in tanto (in questo caso ogni quindici giorni, salvo pausa natalizia, ndr), finché il prodotto finale non sia pronto. Questo periodo è importante per gli sviluppatori perché dal riscontro, dalle segnalazioni e dai suggerimenti di chi gioca, è possibile correggere gli errori più grossolani, ripulire il codice da fastidiosi bug e migliorare dove non si pensava si potesse migliorare.
COSA CI HA IMPRESSIONATO
Tecnicamente parlando, Assetto Corsa, è semplicemente d’impatto. Quando qualcuno, magari un amico straniero, schernirà l’industria videoludica italiana per colpa di Gioventù Ribelle potrete orgogliosamente affermare che anche una perla del calibro di Assetto Corsa è stata realizzata da mani italiane. I modelli delle auto sono riprodotti con dovizia di particolari e fatti a regola d’arte. Perdono qualcosa negli interni ma se prendiamo in esame la concorrenza, forse solo Project Cars riesce a convincere di più.
Quanto al titolo di Kunos Simulazioni, occorre evidenziare quanto sia scalabilità del motore grafico, veloci ed eleganti i menu di configurazione, di facile fruizione e controllo tutto il pannello per smanettare su sistemi di controllo o filtri grafici. Il comparto sonoro non ci è sembrato all’altezza di quello visivo, ma sicuramente è realizzato bene e non sfigura di fronte agli avversari.
COSA CI HA PERPLESSO
Abbiamo provato Assetto Corsa con la tastiera e con il joypad di Xbox 360. In entrambi i casi è apparso subito evidente quanto sia difficile dover fare i conti con le vetture senza l’ausilio di un buon volante che possa immergere il giocatore in una simulazione che guarda più al realismo che alle corse spensierate.
Assetto Corsa si lascia giocare tranquillamente, ma è notevolmente più complicato aver ragione delle auto e ancor più complicato fare un giro di pista “pulito” realizzando anche un tempo di percorrenza invidiabile. Già dalle prime fasi, quindi, l’impressione è di avere a che fare con un gioco serio, per piloti seri. Non certo i “giocatori della domenica”.
ASSETTO OCULUS
Un po’ di pazienza e una sana attesa, ci ha permesso di testare Assetto Corsa quando una delle tante patch di correzione ed ampliamento dei contenuti ha inserito la possibilità di giocare con Oculus Rift (il visore tridimensionale campione di incassi su Kickstarter, capace di stregare John Carmack, ex “patron” di Id Software).
L’esperienza, nel suo complesso, può essere definita notevolmente impressionante e di immedesimazione massima. Con il giusto hardware, oltre alla fluidità, si può coniugare una dovizia di particolari che ci fa sentire quasi totalmente all’interno di un vero abitacolo. La risposta ai movimenti del visore è buona, priva di latenza. Ed offre sicuramente uno spettacolo che difficilmente altri titoli in passato potevano offrire.
ANCORA MOLTE SOSTE AI BOX, PRIMA DELLA VERA GARA
Assetto Corsa è in pista dallo scorso 8 novembre e di lavoro, per i “meccanici” di Kunos Simulazioni ce n’è parecchio da fare. Tra feedback di utenti e rilascio di continui aggiornamenti volti a perfezionare l’esperienza di gioco, bisogna trovare anche il tempo di inserire i contenuti del prodotto finale ma – con un po’ di pazienza – tutto andrà al posto giusto. Ne siamo certi anche perché i miglioramenti sono visibili da aggiornamento in aggiornamento.
L’apertura ai “modders” (utenti che creano e mettono a disposizione contenuti di gioco) e il grande spazio dedicato alla comunità sono gli altri assi nella manica per poter portare Assetto Corsa alle vette di eccellenza che sembra meritare. Vedremo cosa sarà in grado di offrirci il prodotto finale, stando così le cose ci sarà solo da divertirsi e parlare di uno dei più bei giochi di guida realizzati (e dettagliati) negli ultimi anni. Ed è tutto italiano…
NOTE A MARGINE
DI EDOARDO ULLO
In sostanza, chi acquista ora Assetto Corsa ha un prodotto grezzo ma con un enorme potenziale che è già visibile sia a livello tecnico che a livello di gameplay. Se si ha la fortuna anche di poter utilizzare l’Oculus Rift, si ottiene un ulteriore passo in avanti verso l’immersività totale nell’abitacolo della propria vettura.
Assetto corsa promette molto bene e fin da ora possiamo apprezzarne anche alcune finezze grafiche come i tessuti della tuta del pilota o i vari dettagli dei diversi cockpit. La tecnologia Laserscan per riprodurre vetture e circuiti in modo fedele fa il suo dovere e siamo sicuri che con la versione finale del gioco che includerà anche diverse chicche supplementari ci sarà da divertirsi (non dimentichiamo la presenza del leggendario circuito del Nurburgring ed il dlc LaFerrari), senza dimenticare le auto aggiuntive che ci saranno in futuro scelte proprio dagli utenti tramite sondaggio.
Il gioco di Kunos Simulazioni può entrare a pieno diritto nella cerchia dei titoli da avere. A patto di avere un Pc performante per poterne godere appieno di tutta la beltà grafica di cui abbiamo già parlato.