Steve Allison, vicepresidente di TellTale Games, ha parlato a Polygon sui dettagli che hanno portato agli accordi ed alla lavorazione di Games of Thrones e di Tales from Borderlands, annunciati ufficialmente ai VGA.
Per ‘avventura su Borderlands, il tutto risale all’anno scorso:
“Eravamo nel backstage dei VGA 2012, seduti a tavoli vicini. Abbiamo chiacchierato un po’ e non ricordo com’è venuto fuori, ma dopo qualche cocktail è spuntata l’idea su come avremmo dobuto fare questo. Avremmo potuto dare la colpa alla troppa tequila e dimenticarci di quel discorso, ma tornati a casa ne abbiamo parlato di nuovo e loro se ne ricordavano – ricorda in modo ironico Allison – L’universo di Borderlands ha così tanto potenziale, tutti questi grandi personaggi e un elemento narrativo che viene utilizzato per uno scopo preciso. Noi potremo usarlo per farci qualcos’altro, per i fan della serie”.
L’alto dirigente di TellTale Games ha anche spiegato com’è stato raggiunta l’intesa con HBO per Game of Thrones, che appena annunciato è già molto atteso.
“Eravamo a un meeting interno e pensavamo alle cose a cui avremmo voluto lavorare, e chiaramente quelle più importanti sono le cose di cui si è appassionati. Ci siamo chiesti se ci sarebbe stato un pubblico adeguato per un’avventura del genere. Vogliamo delle serie che siano davvero difficili da tradurre in videogame tradizionali, non ci interessa realizzare un altro FPS di The Walking Dead. Ci servono personaggi, storie e relazioni, cerchiamo franchise che dispongano di tutti questi elementi”.