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Sappiamo che The Elder Scrolls Onlineuserà il classico canone mensile, la novità è che il mmorpg avrà anche un negozio in game per le micro-transazioni. Ne parla Matt Firor, uno degli autori del gioco che arriverà quanto prima su Pc e console di nuova generazione (PlayStation 4 ed Xbox One) durante un’intervista ad AusGamers. Firor ha comunque precisato che questi acquisti non saranno legati direttamente al gameplay ma riguarderanno la possibilità di comprare degli oggetti per la personalizzazione. Nulla dunque che influisca l’esperienza di gioco, ma solo piacevoli orpelli da portare e mostrare in giro per Tamriel.
“Non ci saranno punti bonus o cose del genere – spiega – ma avremo uno shop presso cui acquistare oggetti divertenti o personalizzazioni come il cambio di nome o altro”.
In sostanza, queste micro-transazioni, non riguarderanno elementi centrali del gameplay, che saranno tutti inclusi nell’abbonamento mensile (che in Europa costerà 12,99 euro). Ricordiamo che Zenimax e Bethesda hanno in passato affermato che la scelta (forse impopolare) di adottare il vecchio canone mensile è stata presa per dare una maggiore quantità nell’esperienza videoludica e che questo permetterà (forse è meglio scrivere permetterebbe?), all’utenza di spendere meno rispetto ad un gioco che richieda diverse micro-transazioni inerenti il gameplay.
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