In attesa della nostra recensione su MotoGP 13 (tranquilli, arriverà quanto prima), abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Andrea Basilio, il lead game designer del gioco realizzato da Milestone, la software house italiana specializzata nello sviluppo di titoli di corse.
Durante la nostra intervista siamo venuti a conoscenza dell’arrivo di altri due dlc per MotoGp 13 ma purtroppo non abbiamo potuto approfondire. Ci sarà un MotoGp 14 e quasi certamente debutterà anche per PlayStation 4 ed Xbox One ma anche qui bocche cucite per ovvi motivi.
Non indugiamo oltre ma vi lasciamo al nocciolo del discorso. Buona lettura.
Ci sono caratteristiche che avreste voluto implementare in MotoGp 13?
Con MotoGP13 siamo partiti da zero, all’inizio della produzione come è normale in ambito videoludico avevamo diverse idee che non abbiamo portato nel gioco finale. Molte di queste idee riguardavano l’online, avevamo in mente principalmente due modalità molto innovative: una puramente online che poi si è concretizzata nella Sprint Season e un’altra parzialmente online basata su eventi competitivi. Speriamo di includere questa modalità di gioco in una prossima release di MotoGP.
Qual’è il punto forte del gioco?
Suona probabilmente banale ma, il punto di forza MotoGP13 è nel gameplay. La fisica del gioco è stata riscritta da zero, cosi come il sistema di animazioni del pilota che è completamente nuovo. Inoltre siamo riusciti ad usare il motion capture per le animazioni del pilota, questo rende il nostro pilota virtuale estremamente realistico e “reattivo”. Il motion capture è una tecnica molto utilizzata nei videogiochi, finché la si usa per movimenti “normali” come personaggi che camminano o parlano è abbastanza usuale, tutto cambia se devi lanciare uno stuntman da una moto fasulla per simulare una caduta ad alta velocità.
E quello che avreste voluto migliorare?
Ci sarebbe piaciuto far uscire con il roster completo anche di Moto2 e Moto3 al day one, senza far attendere i giocatori il rilascio del DLC, ma purtroppo uscendo cosi presto rispetto all’inizio del campionato non ci è stato possibile.
Come avete lavorato su PlayStation Vita?
Playstation Vita ha seguito uno sviluppo assolutamente parallelo alle altre versioni per le console casalinghe e PC. In Milestone abbiamo dedicato un team interno per tutta la durata del progetto, siamo cosi riusciti a portare l’esperienza del gioco completo delle versioni “grandi” anche sulla piccola console di Sony.
Soddisfatti dall’accoglienza di pubblico e critica?
Devo dire di si, abbiamo messo molto impegno per portare ai giocatori il miglior gioco di moto possibile e devo dire che abbiamo avuto buoni feedback da pubblico e critica, specie per la versione Vita.
Esordio su Steam positivo, un tuo pensiero?
Il nostro obiettivo è quello di riuscire a raggiungere sempre più giocatori possibili. Steam rappresenta una piattaforma molto interessante e sempre più rinomata sulla quale ci piacerebbe riuscire a portare ii nostri giochi futuri.
Ci sono altri dlc in programma per MotoGp 13?
Stiamo al momento lavorando su due DLC che penso i giocatori apprezzeranno molto. Purtroppo al momento non posso aggiungere altro.
Pensate a MotoGp 14? Se si cosa avrà in più?
Il nostro sguardo è rivolto a MotoGP 14 e vogliamo portare al giocatore un esperienza ancora più completa e coinvolgente.
Sarà su PS4 ed Xbox One? E se si, ci sarà spazio per l’attuale generazione?
Milestone è orientata allo sviluppo sulla next gen (Xbox One e PS4) senza però dimenticare i nostri fan che non faranno subito lo swith della console.
Cosa bolle in pentola oltre a MotoGP 14?
La nostra esperienza è focalizzata sulle corse, quindi ovviamente stiamo lavorando ad altri titoli racing. Diciamo che i giocatori ne vedranno delle belle.