Tramite Twitter, Sony ha fatto sapere di conoscere le opinioni del grande pubblico e della campagna con gli hashtag #PS4NoDRM & #PS4USEDGAMES avviata dai fan sulla questione dei giochi usati.
Molti dirigenti hanno risposto, sia pur indirettamente, parlando della questione senza però dare risposte esaurienti o inoltrarsi in profondità. Hanno comunque fatto sapere di essere vicini agli appassionati che chiedono a Sony di non bloccare i giochi di seconda mano come starebbe facendo Microsoft con la Xbox One: Major Nelson, al secolo Larry Hyrb, aveva parlato di un sistema di compra-vendita tra utenti per i giochi usati ideato per la ventura console del colosso di Redmond.
Sony ha risposto così.
John Koller, responsabile del marketing sull’hardware del colosso giapponese ha scritto:
“Questo è il motivo per cui amo i fan di PlayStation: hanno una passione travolgente”.
Nick Accordino, produttore di Sony Computer Entertainment America ha detto:
“Onorato dell’ondata di appassionati PlayStation e della loro volontà di parlare direttamente con noi. Sappiate che vi ascoltiamo”.
Scott Rohde, responsabile dei prodotti di Sony Worldwide Studios, è intervenuto così:
“Amo i fan di PlayStation!”.
Siamo lontani da una risposta che probabilmente arriverà all’E3 di Los Angeles in programma tra due settimane, ma se non altro, Sony ha dato un’apertura al pubblico dimostrando un minimo di sensibilità. A febbraio, però, e più recentemente, Shuhei Yoshida (presidente di Sony Worldwide Studios) si era già espresso chiaramente sul fatto che non ci sarebbero stati blocchi sull’usato.
Molti utenti sperano che a questa sensibilità corrisponda anche concretezza e coerenza sperando che Sony non ci ripensi.
Tuttavia, le recenti mosse (poco chiare) di Microsoft e le parole di Geoff Keighley di GT TV che nell’ultimo episodio di Bonus Round ha detto che la PlayStation 4 avrebbe potuto utilizzare DRM nei giochi usati, hanno allarmato i fan che si sono letteralmente mobilitati nelle scorse ore grazie al cliccatissimo NeoGaf.
Fonte: Eurogamer