Un aggiornamento su Scrolls, gioco di carte fantasy da collezione, famoso forse più per la querelle tra Mojang e Bethesda risolta in favore di Notch e soci per l’utilizzo del nome (Bethesda aveva scelto le vie legali per Scrolls perché il titolo avrebbe confuso gli utenti vista la presenza della sua serie ruolistica The Elder Scrolls. Due di picche dal tribunale e magra figura, ndr).
La software house indipendente ha annunciato che il videogioco uscirà in fase Beta il prossimo mese ad un prezzo scontato. Seguirà la strada già percorsa con enorme successo da Minecraft e quindi con aggiornamenti costanti, nuove versioni Beta fino ad un rilascio della versione completa che a quel punto sarà venduta a prezzo intero per chi la vorrà acquistare.
Tale gioco sarà disponibile prima su Windows, poi su Mac. E ci sono speranze per vederlo anche su Linux sempre più in crescita e nei pensieri dei team che realizzano giochi.
Gli sviluppatori svedesi sono consapevoli che ripetere il successo da Minecraft sarà pressoché impossibile ma sono convinti che questa sia la strada giusta per far si che il gioco migliori al livello qualitativo, grazie al supporto ed ai feedback degli utenti.
“Puntiamo a rilasciare la Beta entro la fine di aprile – ha detto il cofondatore e game designer Jakob Porser a Polygon – avevamo da tempo fissato la data, perché volevamo avere lo stesso modello di distribuzione e sviluppo avuto con Minecraft. Con la prima versione venduta a prezzo ridotto, i soldi raccolti ci aiuteranno a portare il progetto al passo successivo”.
Aspettiamo dunque una data precisa dopo un anno di fase Alpha. Che si siano mossi dopo i recenti annunci di Magic 2014 di Wizard of the Coast e di Hearhtstone: Heroes of Warcraft di Blizzard?