Watch Dogs, l’action adventure ad esplorazione libera di Ubisoft avrà l’imperconnetività come concetto di base. Jonathan Morin, direttore creativo del team che sta realizzando il gioco per pc, Xbox 360, Wii U, PlayStation 3 ed anche PlayStation 4, nonché responsabile del progetto, lo ha affermato durante un’intervista a Kotaku.
Morin dà i primi dettagli proprio sul multiplayer definito come “qualcosa che avviene in tempo reale piuttosto che un semplice gioco asincrono” ed ha confermato che la demo mostrata all’evento stampa per la presentazione della PlayStation 4 di questa settimana includeva un breve frammento del comparto multigiocatore: lo zoom di una telecamera di sicurezza hackerata non è era controllata dal giocatore che comandava il protagonista Aiden.
Il direttore creativo ha affermato che altri player potranno modificare in tempo reale cosa accade nel vostro gioco, e ha promesso di rivelare maggiori dettagli prossimamente.
“Watch Dogs è basato esclusivamente sulla iperconnetività, che per me significa “sempre e ovunque”. Quindi, le altre persone saranno sempre presenti anche quando non il giocatore non se lo aspetta. Anche quando giocherete da soli o in multiplayer, questo accadrà. Si potrebbe dire gioco asincrono, ma è più un qualcosa in tempo reale”.
In sostanza, come chiude Morin, le azioni degli altri giocatori potranno aiutare Aiden ma anche metterlo in difficoltà.
In tutto questo, Ubisoft ha pubblicato, a sorpresa, le copertine del gioco per le versioni Pc, PlayStation 3, Xbox 360 e Wii U. Vi proponiamo il concept uguale per tutti, anche per la versione PS4.