THQ è in vendita per evitare la bancarotta

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Rischiava grosso THQ e rischia ancora. E così, alla fine, il publisher si è messo in vendita trovando un accordo col Clearlake Capital Group.
Alcuni affiliati di questo gruppo, al momento non ancora resi noti, hanno già fatto la loro offerta per acquisire la compagnia valutata attorno a 60 milioni di dollari.  Anzi, si legge nella nota stampa, questi affiliati hanno già firmato un contratto nel quale possono unirsi anche altri investitori e competitori.
Tra i beni in vendita, i quattro studi nonché i titoli in fase di sviluppo. THQ spera di completare tale processo di vendita in 30 giorni e per facilitarlo ha presentato istanza presso il tribunale secondo le leggi vigenti della corte fallimentare del Delaware (Usa). A seguito di questa azione, come da prassi, la società sarà sospesa momentaneamente dal Nasdaq.

Una mossa per rimanere integri ed evitare la banca rotta. Non sono, infatti, al momento, previsti licenziamenti e la società sarebbe in grado di pagare i dipendenti.
Secondo Jason Rubin, il presidente del publisher, la vendita non influirà sullo sviluppo dei titoli attualmente in lavorazione, ossia (tra i tanti), Company of Heroes 2, Metro: Last Light e South Park The Stick of Truth.
Ed inoltre, THQ ha pure dichiarato di essere interessata a supportare Linux. Nondimeno, nei giorni scorsi, si era concluso con buon profitto l’Humble THQ Bundle che ha raccolto 5 milioni di dollari.

Fonti: Joystiq & comunicato stampa società