In attesa dell’esordio della Wii U, la nuova console casalinga di Nintendo che debutterà il 18 novembre negli Usa ed il 30 in Europa, gli analisti fanno le loro analisi.
Ebbene, secondo IHS Screen Digest, Wii U venderà 3,5 milioni di unità entro la fine dell’anno, e quindi, in poco più di un mese. Lo riporta Forbes, ne dà notizia VG247.
Sullo stesso portale viene ricordato come Wii abbia venduto 3,1 milioni di pezzi nello stesso periodo del 2006. Ma pur con un avvio scintillante, che migliora di poco più del 12% quanto fatto dalla console della “vecchia” generazione, IHS ritiene che questo slancio dovuto alla curiosità vada ad esaurirsi come un fuoco di paglia.
L’agenzia ritiene, infatti, che in quattro anni, le vendite si fermino a circa 53 milioni mentre nel suo primo quadriennio, la amata Wii ne piazzò quasi 76 milioni (ora è a quasi 100 milioni).
Piers Harding-Rolls, analista di IHS ha spiegato in sostanza che il limitato numero di giochi di alta qualità per Nintendo unita al fatto che la console abbia un prezzo più alto frenerà la console.
E per avere successo a lungo termine bisogna avere costanza nel rilascio di giochi di qualità, sia di prime parti che da altri publisher, un intrattenimento extra-ludico propositivo ed avere diversi servizi online convincenti.
Chissà se avranno ragione questi analisti. Di certo c’è molta attesa nel mondo videoludico per questa nuova console. Nintendo, chiaramente spera in numeri maggiori, sia iniziali che globali. Voi cosa ne pensate?