Da oltre oceano rimbalza una notizia piuttosto curiosa. E per certi aspetti non proprio leggera. Sony Computer Entertainment America, infatti, ha citato in giudizio l’attore e comico Jerry Lambert che interpreta Kevin Butler, la mascotte PlayStation. Sembrava una bufala ma è così.
Nella causa sono coinvolte anche Bridgestone e Wildcat Creeek. La denuncia presentata da Sony risale all’11 settembre. In sostanza il colosso giapponese ha intrapreso le vie legali per un problema di “proprietà intellettuali”. In uno degli spot pubblicitari Jerry Lambert gioca a Mario Kart su Wii e questo secondo Sony arreca un danno e crea confusione tra i consumatori.
E sempre da Sony aggiungono:
“Di aver investito ingenti risorse per il personaggio di Kevin Butler. Nel corso degli anni, lui è diventato un personaggio iconico direttamente associato ai prodotti PlayStation. L’utilizzo del personaggio di Kevin Butler per vendere prodotti diversi si traducono in appropriazione indebita della proprietà intellettuale PlayStation di Sony”.
Dal canto suo, Bridgestone sembra aver tentato di scusarsi e di chiudere in tempi rapidi la vicenda al di fuori dalle aule di tribunale rimuovendo come riporta il forum NeoGaf, la sagoma dell’attore. Tuttavia, Sony sembrerebbe decisa a procedere. La prima udienza è fissata per il 12 ottobre e se le parti non troveranno un accordo privato si andrà avanti.
Non sappiamo invece come proseguirà il rapporto tra Sony e l’attore Lambert che dà il volto (e non solo quello) a Kevin Butler. Ad inizio novembre arriverà LittleBigPlanet Karting e la sua figura era prevista in un dlc come bonus per le prenotazioni. Ora non si sa se Butler apparirà o meno. Ricordiamo che questa figura immaginaria debuttò nel 2009 ed ha fatto da testimonial per diverse esclusive PlayStation.
Ci sarà un divorzio tra Sony e Jerry Lambert, pardon Kevin Butler? O il colosso giapponese perdonerà questa “scappatella” al suo testimonial?
Fonti: Kotaku, IGN, GamingBolt & NeoGaf