Sostieni IlVideogioco.com
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Il sesso è sempre stato un argomento difficile. Anche nel mondo dei videogiochi la cosa non cambia. Dal blog amico Recensopoli (che a sua volta riporta la notizia di Destructoid) veniamo a conoscere un esempio piuttosto esplicito.
Valve, qualche giorno fa, ha infatti bocciato su Greenlight, Seduce Me, un gioco (una sorta di avventura con elementi puzzle) in cui l’obiettivo è quello di divertirsi a più non posso con donne viziate e viziose in luoghi dell’alta società.
Gli sviluppatori indipendenti di No Reply Games, parlano di immaturità dell’ambiente videoudico per questa esclusione dalla piattaforma di Valve dedicata al vasto mondo indie.
Il contenuto esplicito però, benché sia accuratamente censurato da un effetto pixel, scotta e su Steam non vogliono evidentemente correre rischi mostrando immagini o video che difficilmente possono essere giustificati da senso artistico. A tal proposito alleghiamo il video ed un’immagine dove vengono spiegate molte cose.
Ci sarebbero tante domande da porci (ed il doppio senso innescato da questa nostra affermazione, visto il contesto, potrebbe starci), ma le evitiamo. Del resto, siamo videogiocatori…
Sostieni IlVideogioco.com
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.