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TheChineseRoom (Dear Esther) annuncia Everybody’s Gone to the Rapture

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Si intitola Everybody’s Gone to the Rapture (piuttosto insolito come nome) ed è il nuovo gioco annunciato da TheChineseRoom, la software house indipendente che ha realizzato l’avventura Dear Esther.
Il gioco in questione sarà un’avventura in prima persona ad esplorazione libera (open-world) basata sul CryEngine 3 che arriverà l’anno prossimo. Il titolo è ambientato a Shropshire, una cittadina rurale piuttosto tranquilla nelle Middlands Occidentali, ad un’ora della fine del mondo
Il direttore creativo Dan Pinchbeck ha spiegato a Beefjack che il gioco esplorerà il modo in cui le persone di una piccola cittadina reagiscono all’apocalisse. Ogni partita durerà 60 minuti, in cui si dovrà esplorare ed interagire il più possibile. Quindi il gioco si svolgerà in tempo reale
Il mondo di gioco è molto vasto visto che Pinchbeck ha affermato che per attraversare la mappa in diagonale ci vorranno 20 minuti. Sembra quindi scontato un forte fattore di rigiocabilità per poter scoprire tutto ciò che nasconde Shropshire.
Pinchbeck ha anche affermato che, a differenza di Dear Esther, Everybody’s Gone to the Rapture sarà maggiormente interattivo: si potranno manipolare gli oggetti, aprire e chiudere le porte, ed il titolo premierà l’esplorazione e le azioni svolte dai giocatori.
Lo studio sta anche lavorando ad Amnesia: A Machine for Pigs, il seguito di Amnesia. Anche questo titolo è previsto per l’anno prossimo.
A seguire le prime immagini.

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