Gli analisti dicono la loro su PlayStation Vita. E vanno subito al dunque con un argomento caldo: il taglio dei prezzi, almeno per la versione Wi-Fi da 249 a 180 dollari. Più di un terzo, in sostanza.
Secondo le previsioni di Strategy Analytics, infatti, questa manovra garantirebbe a Sony di vendere la bellezza di 12 milioni di console entro quest’anno. Una cifra incredibile che genererebbe introiti di a 2,2 miliardi di dollari. Ovviamente si tratta di dati teorici.
L’analista Jia Wu mette il carico affermando che sarà fondamentale una buona struttura dello store online.
Tuttavia, Sony ha già detto la sua per voce di Jim Ryan, CEO di Sony Computer Entertainment Europe. In sostanza non sarà seguito l’esempio di Nintendo ed il prezzo di PlayStation Vita resterà lo stesso per molto tempo.
Il non esaltante debutto giapponese non sembra aver fatto cambiare idea alla multinazionale.
A rinforzare la posizione di Sony è Fergal Gara della divisione del Regno Unito che a CVG ha dichiarato:
“Ci vorranno alcuni anni per rientrare dell’investimento – sottolinea – e quindi sarà difficile che si ritocchi il prezzo. Chiaramente vedremo come gli utenti risponderanno, se ritengono il valore della console adeguato”.
E continua:
“Il prezzo di PlayStation Vita è circa la metà quello di un tablet entry-level, nonché considerevolmente inferiore a quello di uno smartphone di fascia alta. Dunque, è o non è appropriato? Dobbiamo aspettare e vedere che succede, ma crediamo che la console rappresenti un netto passo in avanti in termini di performance e capacità rispetto a quanto hanno fatto gli altri prima di noi”.